47 luoghi aperti in Basilicata per le Giornate FAI di primavera

Sabato 22 e domenica 23 marzo torna l’iniziativa del Fondo ambiente italiano, sostenuta dalla Rai. In regione, molte proposte nelle due province

POTENZA – Sono 47 i luoghi in Basilicata che saranno visitabili sabato 22 e domenica 23 marzo in occasione della 33° edizione delle Giornate FAI di Primavera.

Si va dal Teatro Stabile di Potenza al Palazzo della Prefettura a Matera, da un percorso su Carlo Levi tra Alianello e i calanchi a un’escursione a Terranova di Pollino sulle tracce del pino loricato “Italus”, dalla chiesa con il monastero della Santissima Annunziata a Genzano di Lucania fino alla “Via dei mestieri” a Tursi e così via.

La ricca proposta del FAI in regione, resa possibile anche grazie all’impegno dei volontari e degli “apprendisti ciceroni” che accompagneranno i visitatori, fa parte dell’evento nazionale del Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico della penisola. Quest’anno in tutte le regioni saranno 750 i luoghi aperti in 400 città, visitabili con un contributo libero. 

Questa edizione delle Giornate di primavera arriva a cinquant’anni dalla nascita del FAI, fondato nel 1975 con una missione culturale che viene portata avanti insieme a istituzioni e cittadini e che si concretizza con la cura e riscoperta di luoghi spesso poco noti o abbandonati, per farli conoscere a più persone possibili e per tutelarli. 

“Ogni nostra azione sociale ed educativa deve concorrere al rafforzamento di una comune coscienza europea – afferma il presidente del FAI Marco Magnifico – Affido dunque a questa edizione del cinquantennale e alle 750 piazze italiane l’auspicio che la nostra festosa, concreta e appassionata manifestazione del 22 e 23 marzo possa essere proposta, vissuta e percepita in questa ottica più ampia, più civile, più militante. Il mondo, e non solo noi europei, ne ha un immenso e drammatico bisogno”.

Scopri QUI i luoghi visitabili in Basilicata

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