A Maratea presentazione del libro “I piccoli grandi sogni di Pio” dell’autrice lucana Teresita Possidente

MARATEA (PZ) – A Maratea la presentazione del libro “I piccoli grandi sogni di Pio”, l’esordio della scrittrice lucana Teresita Possidente, sabato 22 febbraio alle ore 17.30, presso il Centro Culturale “José Mario Cernicchiaro”. Saranno presenti all’incontro la Presidentessa del Centro Culturale Marianna Trotta, il delegato alla Cultura del Comune di Maratea Francesco Santoro, il delegato alla Pubblica Istruzione Giuseppe De Franco, il Presidente della Proloco Pierfranco De Marco e il giornalista Salvatore Lovoi. “Un momento per me di grande gioia – afferma Teresita Possidente – poter condividere nel mio paese questo progetto editoriale che fa parte di una passione che è nata tra i banchi di scuola e che si è consolidata poi nella bellezza del luogo in cui sono nata,  aprendosi poi alla voglia di esprimere pensieri, sentimenti, suggestioni. Questo libro raccoglie tre storie che vogliono condurre i piccoli e i grandi lettori verso quei sentimenti che mai bisogna trascurare: il sogno, la meraviglia, la speranza.” Teresita Possidente, Psicopedagogista e giornalista pubblicista è docente di scuola Primaria, si è occupata per molti anni di Bisogni educativi speciali con pubblicazioni scientifiche come: Per un’etica dell’uguaglianza in “Uguali nella diversità”, per l’editore Pensa; La Geografia speciale. Un nuovo orizzonte di ricerca e sperimentazione didattica per la diversabilità, in AA. VV. Geografie di oggi. Metodi e strategie tra ricerca e didattica, Franco Angeli, Milano 2015 e da ultima la pubblicazione di un suo racconto dal titolo “ Storia di un marinaio” dedicato a suo padre, pubblicata ad ottobre di questo anno per l’editore Rudis. In quest’ultimo viaggio editoriale, partito a dicembre 2024, la Possidente ha scelto la via del  racconto con un Albo dove si incastonano illustrazioni dolcissime e storie che affascinano, lasciando al lettore riflessioni profonde. “Pio è nato durante il periodo del Covid- continua l’autrice- durante una lezione che preparai con un’indimenticabile collega Tina Lanzara, volendo trasportare i bambini in un piccolo mondo fatto di rassicurazione e grande speranza. Da lì questo piccolo pulcino ha continuato a farsi spazio nei miei racconti, arrivando oggi al cuore dei miei lettori a cui vorrei lasciare quegli stessi sentimenti che dedicai ai miei alunni”. Un viaggio nella fantasia e nel sogno che la scrittrice vuole dedicare alla sua Maratea.

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