PRAIA A MARE – A Praia a Mare gli imprenditori balneari hanno iniziato a montare i lidi , ma oltre ai protocolli validi ovunque, qui valgono le regole dettate dal sindaco Antonio Praticò.
E’quanto si legge in un articolo pubblicato dai colleghi di Infopinione, che prosegue poi con l’elenco delle misure da rispettare.
In sintesi, le misure obbligatorie comunicate ai concessionari dall’Ufficio tecnico comunale. Obbligo di comunicazione al comune “la documentazione riportante i dati di tutti i soggetti che interverranno, a vario titolo, nelle operazioni di montaggio e pertanto che avranno accesso all’area in allestimento”. Quindi bisognerà rendere noti al comune gli estremi delle ditte impegnate negli allestimenti e di tutti i lavoratori indicando per ciascuno il ruolo. Le prime quanto i secondi devono essere in regola sotto ogni aspetto: retributivo, contributivo, previdenza, di sicurezza sul lavoro e assicurativo.
Obbligo di lavorare in orari prestabiliti: dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 20. In questi orari, gli autorizzati potranno accedere al Lungomare, e quindi alle concessioni, solo attraverso appositi accessi dotati di barriere mobili.
Obbligo di pulizia e rispetto della spiaggia. L’arenile dovrà essere sgomberato dai rifiuti portati dalle mareggiate. Questa operazione dovrà essere fatta a mano e separandoli per tipologia (raccolta differenziata).
Nessun mezzo meccanico potrà accedere all’arenile con eccezione dei mezzi di trasporto del materiale e delle strutture da montare e della cosiddetta “Nettaspiaggia” che si usa dopo la pulizia per sistemare l’arenile. Obbligo di non alterare in alcun modo lo stesso arenile: no a movimenti di sabbia per livellamenti, riempimenti, rilevati, superfici o piani compatti e altro.
Per la stessa motivazione, non è consentito asportare materiale o apportarne di tipo estraneo. Su tutto vigileranno la capitaneria di porto e la polizia locale. Il non rispetto degli obblighi comporterà multe da 25 a 500 euro.