Accordo Regione – Total: parti vicine sul tema gas, lontane su petrolio e occupazione

POTENZA – Un vertice dai due volti quello svoltosi in Regione nella giornata di ieri tra l’Ente governativo e la compagnia petrolifera Total. Rispetto ai tavoli delle scorse settimane, le due parti si sono lentamente avvicinate tra di loro, con dei punti di comune visione per quanto riguarda l’accordo sul gas, e delle vedute ancora distanti però sul tema petrolio e occupazione. Riguardo al primo tema, l’accordo iniziale prevede che alla Regione spettano 750milioni di metri\cubi. Non è precisato però il periodo, che comunque non può andare oltre la scadenza della concessione fissata al 2023. Le compagnie petrolifere sembrano disponibili ad aumentare il quantitativo, erogandolo di anno in anno. E su questa ipotesi la Regione sembra essere più o meno d’accordo.  Difficoltà e distanze, come suddetto, ancora sul tema petrolio. Il nodo vero della trattativa riguarda gli investimenti che dovrebbero fare Total-Shell-Mitsui per creare sviluppo in Basilicata e allargare di conseguenza l’occupazione. Al tavolo di ieri hanno partecipato anche i sindacalisti, le parti datoriali e i sindaci. Le posizioni sono molto distanti. I lucani chiedono interventi concreti e stabili come ricompensa ai disagi che subiscono le popolazioni della zona. Rivendicano uno sviluppo parallelo al petrolio. Nella costruzione del Centro Oli di Tempa Rossa sono state impegnate 1.800 unità, che devono trovare una nuova collocazione in questa fase transitoria. Total propone l’assunzione diretta di cento unità, con un percorso selettivo già avviato, tanto che restano da assumere non più di dieci lavoratori. Nell’indotto la forza lavoro da impegnare non supera le 500 unità. Ecco perché i sindacati rivendicano investimenti alternativi, come per esempio la costruzione di un polo industriale per le bioplastiche considerato che Total è leader mondiale del settore, come pure la creazione di parchi di fotovoltaico e così via. “Questa trattativa – ha evidenziato Bardi – richiede attente riflessioni perché riguarda un accordo importante che avrà efficacia almeno per i prossimi 25 anni”. “Incontrerò nuovamente i sindaci la prossima settimana – ha annunciato Bardi – in modo da approfondire anche aspetti di cui non si è ancora discusso. L’obiettivo della giunta – ha concluso il presidente – è di ottenere da questa contrattazione il massimo profitto in termini di politiche di sviluppo per i lucani e le massime garanzie per la tutela dell’ambiente e della salute”.