POTENZA – In attesa delle decisioni del Gip sulla convalida degli arresti, va segnalato l’appello ancora inascoltato del Procuratore Capo di Potenza Francesco Curcio.
Il procuratore aveva infatti lanciato l’appello ai tifosi presenti al momento della tragedia costata la vita a Fabio Tucciariello, a farsi avanti in modo spontaneo, ma fino a questo momento pare che nessuno abbia raccolto l’invito a presentarsi in questura.
All’appello mancherebbero almeno una ventina di tifosi, rispetto ai 25 già fermati dalla polizia. Infatti, sul luogo dell’agguato premeditato ai tifosi del Melfi, con tutta probabilità erano presenti altre persone, poi allontanatesi dalla stazione ferroviaria di Vaglio.
Nella giornata di ieri però e fino a queste ore, non si sarebbero registrate novità di rilievo.
Sul fronte sportivo, le due società calcistiche hanno condannato fermamente l’accaduto ma si dicono convinte a proseguire il campionato. Ciò nonostante, dopo i messaggi di sconcerto degli organismi regionali e nazionali della Lega Nazionale Dilettanti, anche il ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora ha avallato il provvedimento shock del Prefetto di Potenza, Annunziato Vardé, cioè invitando le due compagini a meditare il ritiro spontaneo dal campionato di Eccellenza.
Intanto va segnalato anche l’appello unitario dei sindaci di Rionero in Vulture, Melfi, Ripacandida, Rapolla, Lavello, Atella, Rapone, Maschito, Ginestra, Montemilone, Forenza, Banzi e Palazzo S. Gervasio, per uno stop di tutto il calcio lucano per la prossima domenica di campionato.