CASTELLUCCIO SUPERIORE (PZ) – Il concorso Agitazioni Letterarie Castelluccesi è un concorso letterario di respiro nazionale, promosso da Fondazione VOS, ideato e diretto dallo scrittore Alessandro Orofino e organizzato dall’ associazione culturale Completa.mente. Negli anni il concorso ha raggiunto un successo sempre crescente, raggiungendo livelli di qualità altissima delle opere in gara e raccogliendo un numero sempre maggiore di concorrenti.
Il concorso giunge oggi alla sua quinta edizione, e la novità di quest’anno è stata la nuova categoria dedicata agli scritti inediti di ragazzi tra i 14 e 18 anni. Quest’anno il primo posto è stato vinto da tre ragazzi del posto, Kristin Viceconte, Michele Mariano Reale e Rosanna Lecce, tre promesse della scrittura che provengono da un importante progetto che si è svolto nella biblioteca comunale di Castelluccio Superiore. Stiamo parlando del L.A.B., Laboratorio Adolescenti in Biblioteca, un progetto finanziato dal Centro per il libro e la lettura (istituto del Ministero della Cultura), che vede in rete 4 Comuni firmatari (insieme ad altri enti) del Patto Locale per la Lettura del Lagonegrese e che hanno ricevuto la qualifica di #cittachelegge : Comune di Latronico, Comune di Castelluccio Superiore, Comune di Trecchina, Città di Lauria. Questi comuni portano avanti il progetto LAB insieme alle loro rispettive biblioteche e alle associazioni che hanno ideato il progetto e che lo stanno portando avanti, ovvero: ArtePollino, Completa.mente, ARCI Lauria, Museo Larocca.
Nel comune di Castelluccio Superiore dunque nasce questo gruppo di ragazzi di 15 anni che adora leggere e che si cimenta nella scrittura. Dopo vari incontri, le operatrici del progetto propongono loro di partecipare a questo concorso con un loro scritto inedito. I ragazzi scrivono in una manciata di giorni “Astruso: specchi infranti”, questo romanzo a 6 mani e, partecipando a questo concorso, vincono a sorpresa il Primo Premio.
“L’emozione e la gioia sono immense, tanto che si ritiene importante condividere questa notizia, in quanto esempio virtuoso e positivo non soltanto per i giovani ma anche per tutti coloro che credono nel valore della cultura, soprattutto nei nostri piccoli paesi. L’invito più grande per questi 3 ragazzi è quello di continuare a scrivere e a farci vivere ancora emozioni, non soltanto attraverso la vincita di un premio ma soprattutto attraverso le pagine dei libri che ci auguriamo scriveranno ancora”, racconta soddisfatta ed emozionata la responsabile del progetto, Isabella Labanca.
