LAURIA (PZ) – La vittoria all’esordio del campionato di Eccellenza per l’Atletico Lauria ha sicuramente esaltato l’ambiente rendendolo consapevole della propria forza. Ma Mister Aita predica umiltà e testa in vista delle prossime sfide, mantenendo un profilo basso e operoso, ripartendo dai primi quindici minuti contro il Moliterno, quando la squadra sembrava vittima di un eccesso di emozione per l’esordio casalingo: “Siamo partiti un po’col freno a mano tirato anche per merito di un Moliterno che ha ben preso le giuste contromisure sulle nostre azioni cardine. Lo avevo detto anche alla vigilia che ci sarebbe stato da faticare, alla terza sfida consecutiva contro di noi è chiaro che qualcosa da parte loro doveva e poteva cambiare. Soprattutto nel primo quarto d’ora i loro centrocampisti seguivano costantemente anche nei movimenti senza palla il nostro capitano Cersosimo, privandolo di libertà di azione e gioco. Poi però con il passare dei minuti la nostra manovra è stata più fluida e imprevedibile, e dopo il vantaggio su una bella azione in diagonale, abbiamo avuto in pugno nettamente il match per i restanti settanta minuti”. Merito di un avversario attento e fisico come il Moliterno dunque, che almeno nel primo quarto d’ora è apparso più padrone del gioco, ma il tecnico calabrese ha dovuto fare i conti anche con l’esordio stagionale di molti under, che però non hanno deluso le aspettative nonostante la tensione dei primi minuti: “Un po’ di timidezza agonistica da parte di qualche under? Può starci, l’esordio è sempre un’emozione particolare per tutti, ma ho visto comunque carattere e voglia di fare col passare dei minuti. Capuozzo ha affrontato un match grintoso e attento, Pasqua era all’esordio, ma il futuro e il tempo gli daranno il giusto credito e la giusta ragione, mentre Capuano , seppur in un ruolo diverso dal solito, ha svolto un lavoro esemplare e dinamico recuperando molti palloni. Bene anche Stornaiuolo entrato a partita in corso, ha svolto al meglio il suo compito. Satiro è con noi solo da venerdì, ma appena entrato tra i pali ha messo in mostra tutto il suo grande carisma nonostante la giovane età. Siamo un gran gruppo e faremo una grande stagione”. Aita è fiducioso e soddisfatto, ma predica umiltà e concentrazione, perché la stagione è ancora solo iniziata e questo campionato di Eccellenza si rivelerà sicuramente più equilibrato del solito: “Sono soddisfatto, la prima partita ufficiale è sempre ricca di insidie emotive e tattiche, ma i miei ragazzi sono stati bravi ad essere accorti nei momenti di pressione e cattivi quando c’era da attaccare. Il Moliterno si è rivelata una squadra ostica, imprevedibile e molto fisica, ma oggettivamente sotto porta non ci ha fatto correre grossi rischi. Ora avanti così, con l’umiltà che si deve sempre migliorare e mettere testa e cuore su ogni pallone”.
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