POTENZA – In queste ore c’è una notizia che sta suscitando scalpore e non poche polemiche in tutta la regione. A causa di “improvvise e improvvide malattie”, che hanno colpito sei dei sette medici in servizio nel reparto – e di un infortunio che ha colpito il settimo, impossibilitato a lavorare – il reparto di neonatologia dell’ospedale “San Carlo” di Potenza è stato “temporaneamente chiuso”. Il Presidente della Regione Vito Bardi e l’assessore alla sanità Rocco Luigi Leone, nell’annunciare l’incresciosa notizia, hanno anche riferito di “aver immediatamente avviata un commissione di inchiesta interna per verificare tutti gli aspetti della vicenda”. Sulla vicenda è intervenuto anche il Presidente del consiglio regionale Carmine Cicala il quale, nell’incontrare la presidente dell’associazione “Cucciolo onlus”, Mara Basentini, e alcuni genitori, ha espresso la “piena solidarietà ai genitori dei piccoli pazienti del reparto di Neonatologia dell’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza che sono stati trasferiti ad altri ospedali per carenza di medici”
