Ambiente, va avanti il progetto della Green Communities dei dodici comuni dell’area sud lucana

LATRONICO (PZ) – Nello scorso fine settimana a Latronico, il primo cittadino e “padrone di casa”, Fausto De Maria, insieme ai sindaci degli altri undici comuni della Green Communities dell’area sud della Basilicata, hanno formalizzato la presa d’atto del progetto esecutivo relativo al “Piano di sviluppo del settore forestale”. Un nuovo modello di valorizzazione e gestione della risorsa forestale, pensato per una regione dal cuore verde, che costituisce una parte fondamentale della proposta progettuale finanziata con il bando PNRR per la Misura M2C1, investimento 3.2.

I COMUNI COINVOLTI – Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Chiaromonte, Episcopia, Fardella, Latronico (Capofila), Lauria, Nemoli, Rivello, Rotonda, Trecchina e Viggianello – danno così il via alla fase esecutiva del progetto. L’obiettivo è rimettere l’ambiente al centro, non solo come risorsa da tutelare, ma anche da valorizzare attraverso un percorso virtuoso che unisce sostenibilità ambientale ed economica.

IL PROGETTO INTEGRA PERSONE E AMBIENTE, ponendo al centro cittadini stanziali e temporanei, ispirazioni e bisogni, per definire prodotti e servizi che migliorino il benessere collettivo. Questo approccio contribuisce a misurare la FELICITÀ INTERNA LORDA e ad aumentare la partecipazione attiva nella creazione di valore condiviso.

UN NUOVO MODELLO DI GESTIONE FORESTALE

Alla luce di una crescente attenzione verso le tematiche ambientali, il piano mira a una gestione del patrimonio forestale comunitario basata sulla sostenibilità, non solo ambientale ma anche economica. L’implementazione di forme di gestione forestale sostenibile apre nuove opportunità per il territorio, trasformando le risorse boschive in strumenti di sviluppo.

“I boschi, se gestiti in modo sostenibile, possono attivare filiere diversificate, rivitalizzando i territori delle aree interne, spesso caratterizzati da difficoltà economiche”, hanno dichiarato i sindaci. “La nostra area, che comprende due parchi nazionali, vuole diventare un prototipo per lo sviluppo sostenibile, fondato su un’economia verde e circolare, aumentando occupazione e resilienza delle foreste ai cambiamenti climatici”, commenta in una nota social il sindaco di Latronico

UN APPROCCIO INNOVATIVO E CONCRETO

I tecnici coinvolti hanno sottolineato come il bosco non sia solo fonte di legname, ma anche di servizi ecosistemici come biodiversità, turismo, capacità di assorbire carbonio (carbon sink) e salvaguardia idrogeologica. L’obiettivo è attivare filiere legate alla GREEN ECONOMY, superando i confini amministrativi comunali per una visione regionale integrata.

LA BORSA DEL LEGNO E I CREDITI DI CARBONIO

L’intero processo culminerà nella creazione della BORSA DEL LEGNO, un’iniziativa innovativa che punta a:

1. Valorizzare il legname locale.

2. Sostenere e sviluppare le imprese forestali.

3. Gestire collettivamente la commercializzazione.

4. Entrare nel mercato volontario dei CREDITI DI CARBONIO.

Questo progetto rappresenta un percorso virtuoso che valorizza persone, territorio e risorse naturali. Insieme, stiamo costruendo un nuovo modello economico basato su fiducia, sostenibilità e collaborazione tra pubblico, privato e cittadini

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