SANT’ARCANGELO (PZ) – C’è anche un Poliziotto lucano tra gli oltre 40 feriti dell’esplosione di questa mattina avvenuta nei pressi di un distributore di carburante a Roma, in via dei Gordiani.
E’ Francesco D’onofrio, originario di Sant’Arcangelo, conosciuto come le sorelle per i successi nel karate. Da qualche anno è entrato in polizia ed è stato tra i primi, insieme ai colleghi agenti, a soccorrere i presenti, a partire da un gruppo di bambini di un centro estivo.
In seguito all’esplosione è rimasto sempre cosciente, pur riportando diverse ustioni.
Il giovane agente è ricoverato all’ Ospedale Umberto I in condizioni stabili e in costante contatto con la sua famiglia
Il commento del sindaco di Sant’Arcangelo, Salvatore La Grotta
È noto a tutti il senso civico di Francesco D’Onofrio, distintosi già in altri episodi in cui ha mostrato coraggio e appartenenza ad un Corpo la cui divisa non è mai a riposo.L’esplosione avvenuta nella mattina di oggi a Roma ha coinvolto anche questa comunità che orgogliosa mostra la sua vicinanza all’intera famiglia D’Onofrio. Grazie Francesco, il tuo coraggio e altruismo siano da esempio per tutti, per un’Italia che spesso smarrisce di avere ragazzi come te, servitori dello Stato, pronti a rischiare la propria vita per gli altri. Nelle scorse ore ho contattato la famiglia di Francesco che prontamente mi ha rassicurato circa le sue condizioni. Forza Francesco, l’intera comunità santarcangiolese ti abbraccia. Onore a tutte le forze armate!!
Telefonata di Bardi a Francesco D’Onofrio e suo padre
Il Presidente: ”Tutta la comunità lucana lo sostiene in questo difficile momento”
In mattinata il Presidente Vito Bardi ha avuto un colloquio telefonico con l’agente di polizia rimasto ferito nell’esplosione di Roma. L’uomo è originario di Sant’Arcangelo. “Ho voluto sentire direttamente Francesco D’Onofrio e suo padre per portare loro il calore e la solidarietà di tutta la Basilicata – ha detto il Bardi -. Francesco ha una forza straordinaria e una lucidità che mi ha profondamente colpito. Mi ha raccontato con grande dignità ciò che ha vissuto. Gli ho detto che non è solo: tutta la nostra comunità lo sostiene in questo difficile momento.
Alla sua famiglia ho assicurato che la Regione è pronta a fare la sua parte, per ogni necessità. In questi momenti drammatici è importante sapere di non essere soli, e noi non lo lasceremo solo”.
Il Presidente Bardi ringrazia il personale sanitario che sta seguendo Francesco con grande professionalità e umanità. “Continueremo a seguire da vicino la sua situazione – conclude Bardi – e a pregare per il suo pieno recupero. La Regione Basilicata resta in costante contatto con la famiglia D’Onofrio, nella speranza che Francesco possa tornare presto a casa”.
“Francesco, esemplare servitore dello Stato”
L’assessore Pepe: colpito dalla straordinaria prontezza e dalla generosità dimostrate”
“Esistono momenti in cui l’orgoglio per la propria terra si fa più forte. Oggi quell’orgoglio porta il nome e ha il volto di Francesco D’Onofrio, agente di Polizia e atleta lucano di Sant’Arcangelo che ha messo a rischio la propria vita per salvarne altre sul luogo dell’esplosione del distributore di carburante a Roma”. Così il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe.
“Sono profondamente colpito – ha continuato Pepe – dalla straordinaria prontezza e dalla generosità dimostrate da Francesco, esemplare servitore dello Stato. Il senso del dovere lo ha portato a operare in prima linea, salvando vite, anche giovanissime, venendo anche investito dalle fiamme. Le sue condizioni sono stabili e seguite con grande attenzione dai medici. Gli porgiamo gli auguri di pronta guarigione”.
“Il pensiero sincero di gratitudine e di ammirazione – ha concluso Pepe – ci fa essere certi che la forza che ha dimostrato sul campo sarà la stessa che lo accompagnerà nel percorso di cura. La Basilicata è con te e con i tuoi cari, Francesco. Torna presto, più forte che mai”.