LATRONICO (PZ) – L’ultimo post del sindaco di Latronico Fausto De Maria è di una ventina di minuti fa circa, e definisce l’incendio del Monte Alpi una “grande ferita”, non risparmiando dell’appellativo di “bastardi”, i piromani che hanno procurato al rinomato centro termale una domenica d’inferno.
Nel pomeriggio sono arrivati due canadair, ma l’incendio non è ancora domato, con qualche focolaio esteso ancora presente sul monte. Contattato pochi minuti fa, il sindaco De Maria ci ha aggiornati sulla situazione ed espresso tutto il proprio rammarico: “Purtroppo i canadair non possono tornare prima dell’alba, ma con il loro intervento hanno comunque evitato il peggio. Ancora ci sono fiamme sul monte, e i vigili del fuoco sono di guardia vicino alle case qualora questo dovesse scendere di quota o abbassarsi. E’ una ferita enorme per Latronico, per la sua gente e per il suo monte simbolo, ma ringrazio tutti i volontari e le forze dell’ordine e squadre comunali che stanno lavorando di gran lena per salvaguardare ogni aspetto critico”.
Una notte di attenzione e monitoraggio, in attesa che i mezzi aerei domattina, mettano fine a questa catastrofe ambientale, con ettari ed ettari di vegetazione andati in fumo.