POTENZA – “In occasione del ventiseiesimo ‘Corso avanzato sulle tecniche di Procreazione medicalmente assistita’ che si terrà al San Carlo di Potenza il 19, 20 e 21 Ottobre 2023, il responsabile scientifico dell’evento direttore Sergio Schettini condividerà con numerosi esperti del settore provenienti da tutta Italia il raggiungimento di un importante traguardo. Lo annuncia il direttore generale dell’Aor San Carlo che si dichiara orgoglioso degli importanti risultati raggiunti dal Centro di Potenza che “è oramai uno dei punti di riferimento a livello nazionale per le coppie che intendono ricorrere alla fecondazione assistita. I mille nati grazie alle tecniche di fecondazione assistita iniziate nel 1997 -aggiunge il direttore Spera- sono un risultato significativo per la struttura ospedaliera, che da oltre 25 anni si impegna a offrire un servizio di alta qualità alle coppie che desiderano avere un figlio. Il settore della Procreazione medicalmente assistita è una realtà in continua evoluzione che richiede la formazione continua delle numerose figure professionali che ruotano intorno al problema della infertilità. Il Centro di Potenza è per tutti noi motivo di orgoglio e segno tangibile dell’incontro di innovazione, studio, ricerca e professionalità. Con questo entusiasmo e con questi necessari punti fermi -continua il direttore Spera- occorre sostenere con forza le diverse figure professionali presenti negli ospedali per garantire scenari di cura e assistenza sempre più all’altezza delle sfide che la sanità impone. Gli ottimi risultati del centro di Pma -conclude Spera- sono attrattivi sia per i pazienti che, per oltre il 50 per cento provengono da tutta Italia con maggiore affluenza delle regioni limitrofe, sia per medici e biologi che intendono perfezionare le proprie competenze in questo complesso settore”.
“Siamo molto orgogliosi di aver raggiunto questo importante traguardo”, ha dichiarato il direttore del dipartimento Materno-Infantile dell’Aor San Carlo Sergio Schettini. “E’ necessario –continua- un approccio multidisciplinare tra le varie figure professionali alla luce dei più recenti progressi ottenuti nel settore della fisiopatologia della riproduzione umana, a partire dalle procedure automatizzate del laboratorio di embriologia per finire alle più recenti formulazioni di ormone follicolo stimolante e luteinizzante. Il corso è riservato a medici ginecologi, endocrinologi e andrologi, a biologi e biotecnologi che abbiano già maturato esperienza nella gestione della coppia infertile e che -conclude il direttore e responsabile scientifico del corso dottor Schettini- desiderano acquisire nozioni teorico-pratiche più approfondite relativamente alle tecniche di procreazione medicalmente assistita, all’applicazione dei più recenti provvedimenti legislativi italiani e all’impiego nella pratica clinica delle linee di indirizzo fornite dalla letteratura scientifica”.