LAURIA (PZ) – “La salvaguardia dei livelli occupazionali, legati alla riapertura delle aree di servizio di Galdo sulla Sa-Rc, deve rappresentare una priorità per un territorio che da anni è stato privato di un indotto primario a livello lavorativo e non solo. Le notizie apprese sono preoccupanti dato che, rispetto agli accordi in Prefettura, incentrati sul pieno reintegro del personale, si parla di reintegro part-time solo per una parte dello stesso. Ritengo sia opportuno e non derogabile un’azione sinergica dell’amministrazione, della Regione, dei Sindacati, della Prefettura, e dell’ANAS affinché si rispettino gli accordi presi evitando oltre al danno la beffa”. Lo scrive in una nota il segretario del PD di Lauria, Angelo Lamboglia.
“Aggiungo inoltre che non si può pensare di dimezzare il reitegro e selezionare altro personale appellandosi ad un”assurda suddivisione tra chi gestisce la parte food(bar-ristorazione)e chi gestisce l”oil(carburante). Non è possibile permettere un tale atteggiamento rispetto a dei lavori di ammodernamento che dovevano rappresentare una opportunità ma che si stanno rivelando tutt’altro per il nostro territorio. Mi auguro questo appello, che come partito locale trasferiremo a tutti i nostri rappresentanti istituzionali, non cada nel vuoto poiché è evidente non sia una questione di risorse necessarie ma di inquadramento e scelta che si vuole fare in autonomia non tenendo conto di quanto accaduto . È il momento dei fatti per dare sostanza ad accordi sottoscritti e non a chiacchiere”, conclude l’esponente dem lauriota.