ASD Enotria Revelia: “La vera vittoria è aver creato un gruppo coeso e affiatato”

RIVELLO (PZ) – Giunta ormai agli sgoccioli della stagione calcistica, l’ASD Enotria Revelia, squadra di calcio a 5 di Rivello, tira le somme di un anno sicuramente impegnativo ma non privo di soddisfazioni. Questo pomeriggio, venerdì 28 marzo, a Rotondella, ci sarà l’ultima partita del girone della serie D – Matera, in cui la squadra rivellese ha disputato il suo campionato. Nonostante il risultato in classifica non sia stato quello sperato, l’Enotria Revelia ha dimostrato, partita dopo partita, di essere un gruppo coeso ed affiatato, che ha saputo affrontare con coraggio e determinazione anche le sfide più difficili, rappresentando un vanto per l’intera comunità valnocina. L’ASD Enotria Revelia, infatti, dopo alcuni anni di stop, è ritornata a calpestare i campi di calcio a 5 della Basilicata con un nuovo nome ed una nuova società, ma con la stessa voglia di dare il massimo, e con l’obiettivo non solo di inseguire il pallone, ma anche – e forse soprattutto- di condividere una passione e creare legami di amicizia autentici. Merito certamente di chi ha creduto fortemente in questo progetto, ripercorrendo le orme di un passato, non tanto lontano, e che aveva dato molte soddisfazioni e vittorie importanti fino a portare il nome di Rivello in C1. Sotto la direzione tecnica di Gianni Papaleo, la società composta da Francesco Manfredelli (presidente), Vincenzo Martino (vice presidente), Giuseppe Maurone (segretario e tesoriere), Francesco Pettinato (dirigente), ha deciso di scommettere su una rosa diretta dal giovane mister Giuseppelia Brando (Trecchina), e formata da ragazzi non soltanto di Rivello, ma anche di paesi limitrofi: Vito Agrello (Rivello), Simone Calderaro (Rivello), Nicola Castelluccio (Rivello), Armando Conte(Trecchina), Alessio Ielpo (Rivello), Federico Ferrari (Nemoli), Riccardo Ferrari (Rivello), Gianpolo Inchico (Rivello), Gabriele Marotta (Lauria), Nicola Ruggiero (Trecchina), Federico Savoia (Rivello), Domenico Sisti (Lauria), Pasquale Sisti (Lauria), Samuele Viceconti (Rivello). Mossi da impegno, grinta, sana competizione ma anche tanta umiltà, i ragazzi di mister Brando hanno permesso di animare le domeniche rivellesi, riunendo tanti spettatori mossi dalla curiosità ma anche dall’entusiasmo di sostenere e di tifare per i propri concittadini. La realtà formata esprime così il tentativo, perfettamente riuscito, di coinvolgere giovani che, in questo modo, possono dare libero sfogo al proprio talento e realizzare un sogno nel loro paese, senza dover emigrare altrove, lontano, come spesso accade.

A compimento, quindi, del percorso calcistico per la stagione 2024/2025 il presidente Manfredelli trae un bilancio: “Questa è stata la mia prima esperienza da presidente. Con l’aiuto di tutta la società e di alcuni amici, abbiamo raggruppato ragazzi diversi per età e generazione, recuperando un gruppo già esistente e che aveva già partecipato ai campionati di calcio a 5 della Basilicata. Erano diversi anni che a Rivello non si vedeva una squadra di calcio. Essere riusciti a ricreare questo progetto è già un grande risultato ma anche e soprattutto motivo di orgoglio non solo per me, ma per l’intera società e la comunità rivellese. Sicuramente ci siamo trovati dinnanzi a squadre già consolidate e competitive, soprattutto durante le trasferte, ma stiamo ugualmente portando a termine la stagione, giunta ormai a compimento, con tanta determinazione. Siamo certi che utilizzeremo come base quanto fatto quest’anno per costruire, il prossimo anno, una squadra ancora più forte. Sono contento del gruppo che si è creato e delle esperienze vissute. Sono nate nuove amicizie e i ragazzi hanno dimostrato di essere uniti e forti non solo sul campo e nello spogliatoio, ma anche fuori dal contesto calcistico, come dimostra il fatto che abbiamo trascorso diversi momenti di convivialità, più sereni e in compagnia”. E il giovane presidente che, nella vita, è biologo nutrizionista, pone l’accento anche sull’impatto positivo che queste realtà sportive apportano non solo sotto il profilo esperienziale, ma anche fisico e mentale: “Queste sono esperienze che formano il carattere dei ragazzi, e si dimostrano ottime anche dal punto di vista salutare. Gli allenamenti, infatti, permettono di raggiungere la quota di attività fisica settimanale consigliata dall’OMS”.

A noi non resta che fare un in bocca al lupo ai ragazzi e alla società dell’ASD Enotria Revelia, augurando loro di perseguire nel proprio obiettivo e di collezionare nuove e avvincenti vittorie.

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