Assenteismo all’azienda sanitaria cosentina: 60 persone indagate

Scalea (CS) – Sessanta dipendenti dell’Asp della provincia di Cosenza, in servizio tra Paola, Scalea e altri uffici del territorio, sono indagati dalla procura di Paola con l’accusa di aver truffato la pubblica amministrazione assentandosi illegittimamente dal luogo di lavoro.

Molti degli indagati, scrive il Quotidiano del Sud, hanno ricevuto ieri i rispettivi avvisi di garanzia con contestuale proroga delle indagini per via della corposa mole di lavoro da portare a termine.

I magistrati hanno proceduto a verificare le ipotesi di reato attraverso riprese video effettuate con microtelecamere nascoste (e piazzate dai finanzieri, delegati anni fa dalla procura), intercettazioni e riscontri documentali, giungendo alla conclusione che i dipendenti si assentavano per molte ore per motivi personali per poi andarsene in giro e, in qualche caso, dedicandosi all’attività politica.

E il caso, scrive il Quotidiano del Sud, di uno degli indagati, l’ex consigliere regionale ed ex sindaco di Scalea Mario Russo.