Nuove assunzioni a tempo indeterminato in Basilicata e in Puglia. Nello specifico per quanto riguarda l’Arpa Basilicata sono stati pubblicati bandi di concorso per la selezione di 5 risorse da impiegare come in ruoli professionali tecnici e scientifici. Le selezioni sono riservate a laureati. Le domande di ammissione ai concorsi devono essere inoltrate entro il 9 settembre 2019.
Per quanto concerne l’Arpa Puglia trattasi di concorsi per 30 ingegneri, tempo indeterminato. La domanda di ammissione ai concorsi per ingegneri per Arpa Puglia deve essere presentata entro il 16 settembre 2019 esclusivamente per via telematica accendendo a questa pagina web e cliccando sul link ‘Concorsi domande online’ relativo al bando d’interesse.
La Gazzetta Ufficiale IV Serie Speciale Concorsi ed Esami n.63 del 09-08-2019 ha reso pubblico che l’ARPA Basilicata ha indetto 4 concorsi finalizzati all’assunzione a tempo indeterminato e pieno(categoria D) delle seguenti 5 figure professionali:
– n.1 Ingegnere o Architetto, da assegnare all’Ufficio Provveditorato Economato e Ufficio Tecnico.
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile-architettura, Architettura o laurea triennale in Ingegneria civile e ambientale, Ingegneria industriale, Scienze dell’architettura;
– n.1 Biologo, da assegnare all’Ufficio Laboratorio Microbiologico.
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze biologiche o laurea triennale in Scienze biologiche, Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura;
– n.1 Ingegnere, da assegnare all’Ufficio Aria.
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria civile, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica, Ingegneria industriale o laurea triennale in Ingegneria civile e ambientale e Ingegneria industriale;
– n.1 Ingegnere o Fisico, da assegnare all’Ufficio I.E.A.
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria civile, Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica, Ingegneria industriale o laurea triennale in Ingegneria civile e ambientale, Ingegneria industriale, Scienze e tecnologie fisiche, Scienze matematiche;
– n.1 Ingegnere, da assegnare all’Ufficio Grandi Rischi Industriali.
Titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria edile-architettura, Ingegneria industriale, Ingegneria meccanica, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Ingegneria chimica o laurea triennale in Ingegneria civile e ambientale, Ingegneria industriale, Scienze dell’architettura;

