POTENZA – Le misure del Governo, varate ieri dal Consiglio dei Ministri, rappresentano un primo passo che va nella giusta direzione per fronteggiare le carenze di organico all’interno del Sistema Sanitario Nazionale e Regionale, determinate da decenni di tagli e di blocco delle assunzioni che costringono gli operatori a carichi di lavoro, talora insostenibili. Ventimila assunzioni, di cui cinquemila medici, diecimila infermieri e cinquemila operatori socio-sanitari per fronteggiare l’emergenza Corona Virus ‘19, sono una prima risposta per alleggerire i carichi di lavoro degli operatori sanitari che si stanno sobbarcando gran parte del peso per fronteggiare questa epidemia.PUBBLICITÀ
Da tempo il Sindacato è mobilitato nella richiesta di potenziare gli organici delle strutture sanitarie e in difesa della sanità pubblica e anche la Uil Fpl di Basilicata ha fatto pervenire al Ministro Speranza un emendamento, accolto all’interno del provvedimento, che prevede l’utilizzo del personale già in servizio anche prorogando tutti i contratti a termine. Trova risposta, quindi, all’interno del Decreto, anche la complessa vertenza dei lavoratori precari i cui contratti potrebbero essere ulteriormente prorogati.
La Uil Fpl quindi, ringrazia il Ministro Speranza ed il Governo per aver accolto queste richieste e per aver ascoltato le istanze che provengono dagli operatori sanitari che sono oggi sulla frontiera di una emergenza i cui contorni e i cui esiti, al momento, non sono prevedibili.
Adesso tocca anche alla Regione e alle Aziende Sanitarie fare la parte di loro competenza, sia in materia di stabilizzazione, sia per quanto concerne l’individuazione di risorse all’interno della contrattazione integrativa della dirigenza e del comparto.
La Uil Fpl, con l’occasione, esprime vicinanza e solidarietà a tutti i lavoratori del SSR e rimane a loro fianco per contribuire a fronteggiare questa calamità.
Antonio Guglielmi, segretario regionale Uil Fpl Basilicata