POTENZA – “Quando all’orizzonte si profila il cambiamento alto si alza il muro degli apparati di potere. La Basilicata dimostra come purtroppo questo detto sia vero. Ciò che spaventa non è un nome ma ciò che rappresenta: il cambiamento di paradigma. Forse qualcuno pensava di essere in una democrazia in cui qualcuno fosse “più uguale degli altri”, in cui prima di chiedere la fiducia agli elettori fosse necessario chiedere il permesso a pochi potenti. Il nostro cambiamento parte da qui”.Lo scrive in una nota Lindo Monaco, Coordinatore politico di Basilicata Casa Comune.
“Parte, dunque, non dagli apparati di potere ma dalla gente comune quella gente che, in queste ore, avverte che più importanti delle logiche dei potentati sia intervenire sulla fragilità della nostra Regione. Una fragilità che si “tocca” e si “respira” ovunque e di cui non è nemmeno più necessario che ce ne parlino i dati o i report. Per tenere i lucani come sudditi bastava, semplicemente, girarsi dall’altra parte e lasciare le cose come stanno continuando ad accontentarsi di Bardi e del Centrodestra e dunque anche di questa diffusa fragilità”, conclude il coordinatore politico del gruppo a sostegno di Angelo Chiorazzo.