LAGONEGRO (PZ) – “Gildo, per quello che vale, io ti chiedo scusa“. Si conclude così il commovente, ma anche coraggioso intervento di Don Gianluca Bellusci, parroco di Lagonegro, durante l’evento del Premio Donata Doni, giunto all’undicesima edizione, tenutosi sabato 25 novembre in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Alla presenza del fratello di Elisa, che tanto si sta battendo per la verità insieme a mamma Filomena (a cui è stato dedicato uno dei riconoscimenti nel corso della serata), il parroco ha tenuto un discorso significativo, ma allo stesso tempo una presa di posizione dura e netta che ha colpito tutti i presenti. Per il sacerdote troppe sono state le superficialità, le negligenze, gli errori di comunicazione rispetto al dramma di una tragica scomparsa: “Il mio pensiero sulla vicenda di Elisa Claps è chiaro, l’ho espresso anche in altre occasioni e non lo ritratto. Lo dico come parroco di Lagonegro e della Diocesi di Tursi-Lagonegro e dunque responsabile solo della mia persona. Conosco bene Potenza, nel 1986 entrai in seminario, conosco l’ambiente ecclesiale e negli ultimi anni mi sono documentato sulla storia di Elisa. Un fatto mi dispiace, e cioè che la Diocesi di Potenza non riesca a comprendere fino in fondo e a vivere la vicenda. Dove sta la responsabilità di alcuni Ministri della Chiesa? Noi dobbiamo chiedere scusa alla famiglia Claps per alcuni atti di superficialità palese. L’unica vittima di questa storia è Elisa, e per rileggere la storia noi dobbiamo partire sempre dalla vittima e non dalla difesa d’ufficio degli ambienti ecclesiali: ce lo insegna Papa Francesco. Si deve partire dalle vittime, e se si fa così bisogna fare di tutto per riparare eventuali errori o violenze passate. Dire che alcuni hanno sbagliato e chiedere scusa per me è il punto di partenza. E quindi Gildo, per quello che vale, io ti chiedo scusa“.
Di seguito, l’intervento integrale di Don Gianluca Bellusci ripreso dalle telecamere di Mario Lamboglia per Eco Channel.
Un’iniziativa molto partecipata quella tenutasi al Centro Sociale di Lagonegro con la presenza delle autorità civili e militari e religiose, del mondo delle associazioni, dell’intero consiglio Comunale e del sindaco Salvatore Falabella. Altri riconoscimenti del Premio, oltre a Gildo e Filomena Claps intervenuta in diretta telefonica, sono andati alla pianista Stefania De Santi, alla giornalista Maria Grazia Zaccagnino e alla talentuosa maestra di danza Andreana Camodeca.