POTENZA – La Commissione europea sta raccogliendo i feedback di tutte le parti interessate sulle nuove linee guida che mirano a sostenere le piattaforme utilizzate dai minori e a garantire un elevato livello di privacy, sicurezza e protezione dei minori, come richiesto dalla legge sui servizi digitali dell’UE. Le linee guida del Digital Service Act delineano un elenco di misure che tutte le piattaforme possono attuare per proteggere i minori (ad eccezione delle microimprese e delle piccole imprese), evitando restrizioni ai loro diritti di partecipazione, informazione e libertà di espressione.
Ad esempio, le piattaforme dovrebbero:
1) Attuare misure di verifica dell’età che riducano il rischio che i minori siano esposti a pornografia o altri contenuti non adatti;
2) Impostare gli account dei minori come privati per impostazione predefinita, riducendo così il rischio di contatti indesiderati da parte di estranei;
3) Adeguare i propri sistemi di raccomandazione e dare priorità ai segnali espliciti degli utenti che indicano se apprezzano o meno i contenuti che vedono, riducendo il rischio che i minori finiscano in un vortice di contenuti dannosi;
4) Consentire ai minori di bloccare e silenziare qualsiasi utente e garantire che non possano essere aggiunti a gruppi senza il loro esplicito consenso, il che può contribuire a ridurre il rischio di cyberbullismo.
La Commissione europea invita, quindi, tutte le parti interessate, compresi i minori, i genitori e i tutori, le autorità nazionali, i fornitori di piattaforme online e gli esperti, a fornire un feedback sulle linee guida proposte entro il 10 giugno 2025.
Maggiori informazioni al seguente link: https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/library/commission-seeks-feedback-guidelines-protection-minors-online-under-digital-services-act.
