POTENZA – In Italia manca ancora una specifica legge sul riconoscimento e la regolamentazione degli animatori socioeducativi (youth worker) nel settore giovanile. Attualmente sono sedici le Regioni che riconoscono e definiscono a livello normativo una serie di figure professionali, impiegate in ambito educativo extra-scolastico. A breve, anche la Provincia di Bolzano riconoscerà questa qualifica professionale: infatti lo scorso 24 ottobre la Giunta provinciale ha approvato l’introduzione della nuova qualifica, così come elaborata dal mondo delle associazioni, dalle istituzioni scolastiche, e dall’Ufficio politiche giovanili (un gruppo di lavoro provinciale, coordinato dalla Direzione per l’istruzione e la formazione italiana e da esperti).
Il corso avrà una durata annuale e verrà introdotto a partire dall’anno scolastico 2024/25, al termine del quale i partecipanti riceveranno un certificato. Il percorso didattico prevede l’alternanza di lezioni frontali, tirocini e stage sul territorio. Le nuove figure potranno lavorare in ambito scolastico o extrascolastico, aiutando, ad esempio, i docenti in classe a sviluppare le potenzialità dei giovani e dei ragazzi; i futuri animatori, inoltre, potranno focalizzare il loro lavoro con gli adolescenti anche nei centri giovanili e presso le associazioni presenti sul territorio, nell’organizzazione di progetti ed iniziative.
Maggiori informazioni sulla decisione della Provincia di Bolzano sono disponibili al seguente link web: https://news.provincia.bz.it/it/news/animatori-socioeducativi-per-i-giovani-nuova-qualifica-professionale