#CaffèEuropeo l Bando CERV sulla Memoria Europea con scadenza 1° ottobre 2025

POTENZA – È stato pubblicato un nuovo bando nell’ambito del programma CERV – “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori” diretto a promuovere e sostenere progetti volti ad accrescere la Memoria Europea. Obiettivo del bando, che scade il prossimo 1° ottobre c.a., è sostenere progetti volti a commemorare eventi fondamentali della storia europea moderna del XX Secolo, tra cui le cause e le conseguenze dei regimi autoritari e totalitari, della schiavitù e del colonialismo.

Il bando si compone di 4 differenti priorità con appositi stanziamenti di bilancio:

1) Transizione democratica, (ri)costruzione e rafforzamento della società basata sullo stato di diritto, sulla democrazia e sui diritti fondamentali (bilancio di 1.900.000 euro);

2) Rafforzare il ricordo dell’Olocausto contro il popolo ebraico (bilancio di 9.000.000 euro);

3) Rafforzare la memoria dell’Olocausto, dei genocidi, dei crimini di guerra e dei crimini contro l’umanità per rafforzare la democrazia nell’UE (bilancio di 2.400.000 euro);

4) Migrazione, de-colonizzazione, schiavitù e società europee multiculturali (bilancio di 4.700.000 euro).

Il sostegno è destinato a progetti che: A) favoriscono sinergie tra diversi tipi di organizzazioni (tra enti non profit, amministrazioni locali, regionali e nazionali, università, con musei, memoriali e istituzioni educative);

B) realizzano diversi tipi di attività (attività di formazione, mostre, dibattiti pubblici, sensibilizzazione, ricerca, raccolta e digitalizzazione di testimonianze, pubblicazioni, strumenti online, azioni innovative e creative, ecc.);

C) attivano corsi di formazione per difensori dei diritti umani, funzionari pubblici, magistrati, forze dell’ordine, giornalisti e responsabili politici;

D) promuovono approcci inclusivi e partecipativi alla memoria, con focus sull’istruzione, il dialogo intergenerazionale e il coinvolgimento di pubblici eterogenei;

E) realizzano attività educative indirizzate a studenti, giovani, insegnanti, professionisti dell’istruzione;

F) offrono opportunità di scambio intergenerazionale tra testimoni e future generazioni;

G) coinvolgono persone di diversi gruppi target e genere, inclusi i migranti e coloro che subiscono razzismo, antisemitismo, antigitanismo, LGBTIQ-fobia o altre forme di discriminazione e intolleranza.

I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi e le candidature devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti (il coordinatore di progetto + almeno un co-applicant). Il coordinatore di progetto deve essere un ente senza scopo di lucro, pubblico o privato, o un’organizzazione internazionale, mentre possono essere co-applicant enti con o senza scopo di lucro (pubblici o privati). Tutti i soggetti devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi ammissibili: Stati UE e Paesi non UE associati al programma CERV. Il budget disponibile per il bando è stimato a 18.000.000 di euro ed il contributo UE sarà in forma di lump sum. La sovvenzione richiesta per un progetto non può essere inferiore a 50.000 euro.

Maggiori informazioni sono disponibili al link: https://cervitalia.info/call/bando-sulla-memoria-europea-2/.

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