POTENZA – Tenendo fede al suo impegno di alleggerire gli oneri amministrativi per gli agricoltori dell’UE, la Commissione europea ha proposto lo scorso 18 marzo di rivedere alcune disposizioni della politica agricola comune (PAC), al fine di realizzare semplificazioni, mantenendo nel contempo una politica forte, sostenibile e competitiva per l’agricoltura e l’alimentazione dell’UE. Tali proposte, relative alla condizionalità e ai piani strategici della PAC, mirano a ridurre l’onere dei controlli per gli agricoltori dell’UE e a offrire loro maggiore flessibilità per conformarsi a determinate condizionalità ambientali. Le amministrazioni nazionali beneficeranno inoltre di una maggiore flessibilità nell’applicazione di determinate norme. La proposta legislativa della Commissione è una risposta diretta alle centinaia di richieste ricevute dalle organizzazioni rappresentative degli agricoltori e dagli Stati membri e integrale azioni a breve termine già messe in campo dalla Commissione per contribuire a ridurre gli oneri amministrativi per gli agricoltori. La proposta trova il giusto equilibrio tra la necessità di mantenere il ruolo della PAC nel sostenere la transizione dell’agricoltura europea verso un’agricoltura più sostenibile, le aspettative degli agricoltori e degli Stati membri e l’obiettivo di raggiungere rapidamente un accordo tra il Parlamento europeo e il Consiglio ed è attentamente calibrata e mirata per mantenere un elevato livello di ambizione in materia di ambiente e clima nell’attuale PAC. Inoltre per rispondere a tutte le preoccupazioni espresse nelle scorse settimane, la Commissione ha inviato al Consiglio e al Parlamento europeo un documento di riflessione che delinea diverse misure volte a migliorare la posizione degli agricoltori nella filiera alimentare. L’elenco delle possibili azioni sarà discusso con i ministri dell’Agricoltura nella prossima sessione del Consiglio. “La Commissione – ha dichiarato Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea – sta adottando misure forti e rapide per sostenere i nostri agricoltori in un momento in cui si trovano ad affrontare numerose sfide e preoccupazioni. Le proposte odierne — elaborate in stretta collaborazione con gli agricoltori, le principali parti interessate, i nostri Stati membri e i deputati al Parlamento europeo — offrono flessibilità mirate per aiutare gli agricoltori a svolgere il loro lavoro essenziale con maggiore fiducia e certezza. Inviamo un messaggio chiaro che la politica agricola si adatta all’evoluzione delle realtà, pur rimanendo incentrata sulla priorità fondamentale della protezione dell’ambiente e dell’adattamento ai cambiamenti climatici. La Commissione continuerà a sostenere con fermezza i nostri agricoltori, che mantengono la sicurezza alimentare dell’UE e sono in prima linea nella nostra azione per il clima e l’ambiente.“