Potenza – Nel carcere di Melfi la rivolta messa in atto ieri da circa 150 detenuti “è rientrata al 90 per cento. Stiamo lavorando per farla rientrare completamente”. Lo ha detto il prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, parlando ai giornalisti al termine di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il prefetto ha sottolineato che i cinque operatori sanitari e i quattro agenti della polizia penitenziaria “che erano rimasti bloccati, sono riusciti a mettersi in sicurezza senza alcun danno. La situazione – ha aggiunto – era preoccupante ma, grazie al lavoro svolto dalle forze dell’ordine, siamo arrivati a un ottimo risultato”.
Riferendosi al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sull’emergenza coronavirus, il prefetto ha lanciato un appello ai lucani “a rispettare le prescrizioni, non tanto e non solo per la sanzione penale ma perché occorre essere consapevoli che è un momento molto difficile per il nostro Paese: lo possiamo superare soltanto con la collaborazione di tutti”