“Il Presidente Bardi chiarisca e si assuma le sue responsabilità“
POTENZA – Sembra che la Regione Basilicata, con i soliti annunci sensazionalistici, si sia accorta in ritardo che non tutti i familiari dei “soggetti fragili” abbiano diritto al vaccino in via prioritaria.
Dopo l’annuncio di qualche giorno fa, la Regione ha cercato di rimediare, mettendo un freno ai “furbetti” ed annunciando l’intervento della Guardia di Finanza per la revisione delle autocertificazioni presentate al momento della vaccinazione.
Strano vero? Fino a due settimane prima i cittadini Lucani venivano esortati dal Presidente stesso, con tanto di istruzioni a prenotarsi qualora fossero conviventi o caregiver di un soggetto fragile. Ad oggi, pur di non assumersi le sue responsabilità, preferisce scaricare la responsabilità sui cittadini stessi, additando come “furbetto” chi in buona fede ha seguito le procedure indicate. Con l’avvertimento, peraltro, che si rischia di incorrere in reato penale (Sic!) in caso di falsa autocertificazione.
Speriamo che in questo delirio organizzativo non siano state sprecate, o peggio, gettate le dosi dei cittadini che si sono visti respingere la loro richiesta pur presentata correttamente, in numerosi centri vaccinali della nostra regione.
Serve un cambio di passo urgente, senza rincorrere strategie comunicative ma facendo in modo che la campagna vaccinale si svolga in sicurezza e con regole precise e chiare e senza che, a causa delle indecisioni della giunta, la ‘colpa’ ricada sui Lucani.
È quanto riferito in una nota dai Giovani Democratici di Basilicata
