Castelluccio Inferiore, lettera aperta del gruppo consiliare ‘Paese Ideale’

CASTELLUCCIO INFERIORE (PZ) – “Egregio Sindaco, la sua replica sul perché della mancata diffusione del Bando alla centrale del Mercure lascia trasparire un crescente nervosismo oltre che un affannoso quanto maldestro tentativo di giustificarsi.

Crescente nervosismo perché nelle sue due ultime repliche si è lasciato andare a sterili polemiche, ad attacchi personali cercando di spostare l’attenzione sulla rissa verbale.

Sarebbe facile per noi scendere al suo stesso livello. Gli argomenti, certo, non ci mancano. Sarebbe facile e contribuirebbe ad aumentare le chiacchiere del “paesello”a lei caro, ma non lo faremo. Non lo faremo perché abbiamo rispetto per il ruolo che i nostri cittadini ci hanno affidato, perché abbiamo rispetto per la nostra comunità, perché abbiamo ben chiaro il concetto di dignità!!!

Dia, piuttosto, risposte agli interrogativi che abbiamo posto. Insieme alla sua maggioranza dia risposte alla cittadinanza, sempre che sia in grado di farlo! O forse deve prima giustificarsi con la sua stessa maggioranza? Ci chiediamo se, almeno loro, fossero a conoscenza del bando, visto che lei ne era informato da dicembre, da prima che la Gi Group lo pubblicasse sul suo sito ( come da lei stesso affermato).

Nel maldestro tentativo di giustificarsi ha dichiarato che nessuno dei sette comuni firmatari dell’accordo con il  MISE aveva divulgato il bando.  Ci ha definito come sprovveduti e ci ha invitato a verificare. Purtroppo per lei, caro Sindaco, lo abbiamo fatto perché siamo abituati a verificare sempre le nostre informazioni. Noi non improvvisiamo mai!!!! Purtroppo per lei la sua dichiarazione si è rivelata FALSA           (come si può verificare dalla schermata riportata accanto).

Purtroppo lei ha diffuso una Fake news, ha diffuso una notizia falsa, ha mentito ai nostri concittadini. Il comune di Papasidero, uno dei sette comuni firmatari,  quel bando lo ha pubblicato dal 14 gennaio 2020. Papasidero lo ha pubblicato sul suo sito istituzionale in bella vista. Papasidero non ha taciuto, ha dato, a lei ed alla sua maggioranza una lezione di trasparenza, un esempio concreto da imitare di come essere trasparenti nei fatti e non solo vantarsene a parole.

Al contrario, lei e la sua Amministrazione avete taciuto, avete perso, volutamente, l’occasione per distinguervi positivamente ed invece di chiedere scusa alla comunità, di rimediare, vi siete arrampicati in improbabili quanto maldestre giustificazioni.

Nella sua replica, egregio Sindaco, ci ha anche invitato a trovarci un lavoro. Anche in questo caso  abbiamo accolto il suo invito e ci siamo candidati, il 27 gennaio 2020 alle ore 13:00, alle selezioni  per il bando pubblicato dalla Gi Group per la centrale a biomasse del Mercure, candidatura regolarmente accettata  ed avviata a valutazione dalla Gi Group ( Vedi mail di accettazione della candidatura). Proprio lo stesso bando la cui selezione doveva essere sospesa  già dallo scorso dicembre, come ha dichiarato nella sua nota pubblicata sempre il 27 gennaio.

Non contenti, due giorni dopo abbiamo telefonato  alle sede di Cosenza della Gi Group ed abbiamo chiesto espressamente se il bando in questione fosse stato sospeso o fosse attivo e ci si potesse candidare, visto che circolavano voci autorevoli ( Chi più del Sindaco?) di una sua sospensione. Un’impiegata molto cortese ci ha risposto che il bando era attivo, ci si poteva candidare e che , al momento, non aveva scadenza.

Comunque, la tranquillizziamo subito, non abbiamo alcuna intenzione di partecipare alla selezione, anche perché siamo fuori target per i contratti di formazione. L’abbiamo fatto solo per verificare anche questa sua dichiarazione, visto che già la prima si era rivelata falsa. 

Purtroppo anche quest’ altra informazione da lei divulgata si è rivelata un’altra fake news, un’altra falsa informazione, un’altra menzogna propinata ai sui concittadini. Anche questa smentita dai fatti. Falsa notizia, questa, ancor più grave perché ha potuto indurre i potenziali candidati, nostri  concittadini, a non presentare domanda per la selezione e perdere per la seconda volta ( dopo la mancata divulgazione del bando da parte sua e della sua amministrazione) un’opportunità lavorativa  a pochi passi da casa. Chi è che non si fida di quello che dice il proprio Sindaco?

Per questo, per il ruolo che ricopre, la invitiamo a verificare con attenzione la veridicità delle sue affermazioni, ed a valutarne diligentemente le conseguenze prima di darle in pasto ai social ed alla stampa. Non solo è un obbligo morale e civile nei confronti dei cittadini, ma è anche un obbligo di legge in quanto ufficiale di governo.

E visto che stiamo parlando di trasparenza e di informazioni puntuali, corrette, da  fornire ai nostri concittadini sempre ed immediatamente, le chiediamo come mai non si sia affrettato a pubblicare sui canali di comunicazione a lei cari ( non solo a lei, a dire il vero, ma anche ai concittadini che ne sostengono il costo, anzi “l’investimento”) il verbale  del 14 luglio 2017 e l’addendum del 28 giugno 2018 sottoscritti, anche da lei, in attuazione delle finalità dell’accordo firmato al MISE?

Perché, a distanza di quasi tre anni, non li ha ancora portati in consiglio comunale almeno per una condivisione ed una ratifica, visto che integrano e modificano l’accordo del 2014 e che sarebbe stata necessaria l’autorizzazione del consiglio per poterli firmare?

C’entra forse qualcosa che lei, con la sua firma, ha accettato la riduzione dei posti riservati dall’accordo del 2014 da 40 unità a 33 unità? Ben sette posti in meno?

C’entra forse qualcosa che lei, con la sua firma, ha accettato che il 20% delle 23 assunzioni previste fosse riservato ai soli residenti nel Comune di Laino Borgo. A conti fatti altri 5 posti di lavoro in meno per i nostri concittadini.

 Certo, un altro bell’esempio di come i nostri cittadini siano sempre e sistematicamente tenuti all’oscuro di  scelte amministrative fatte da lei e dalla sua maggioranza, quando le stesse non tutelano appieno gli interessi della nostra comunità e per questo potrebbero essere oggetto di discussione e critica.

Certo, un altro bell’esempio di TRASPARENZA ORIENTATA. Puntuale quando è autocelebrativa, distratta e smemorata per tutto il resto, in special modo quando si rischia di essere messi in discussione.

Come due anni fa, abbiamo fatto quello che lei avrebbe dovuto fare: tutelare gli interessi di tutti i nostri concittadini. Come due anni fa, con spirito di servizio, abbiamo informato i cittadini, cosa che lei non ha fatto. Come due anni fa, con le sue omissioni ha messo, da solo, in cattiva luce l’operato della sua Amministrazione. Come due anni fa, noi  abbiamo soltanto portato alla luce quello che si nascondeva nell’ombra”.

Gruppo Consiliare “Paese Ideale” di Castelluccio Inferiore

Antonio Alagia                                                Alessandro Carlomagno                                                Roberto Giordano