NEMOLI (PZ) – “C’era una volta un’ombra”, il libro di Mirella Donato, arriva questo pomeriggio nello splendido scenario del Lago Sirino, ospite dell’associazione “Riflessi, in ricordo di Antonio”. Il racconto di una storia di malattia, che l’autrice affronta con coraggio e grande animo, è diventato un vero e proprio diario che aiuta le donne a meglio scoprire e affrontare un male che purtroppo interessa sempre più donne. La Donato scrive un vero e proprio diario da far leggere a sua figlia, illustra (nel vero senso della parola), le tappe della sua storia convissuta col terribile male, e lo fa con amore e forza d’animo, mai con paura, nonostante la notizia di avere un tumore, “ ti lasci per qualche ora come se il tempo si fosse fermato, come il mio cuore”. “Una storia di cancro, la mia storia. Una storia di sconforto e risolutezza, di lacrime e sorrisi, di paura e di coraggio, di luci e di…ombra”. Così descrive il suo libro Mirella Donato, la quale oggi sarà accompagnata in questo racconto da Rosa Amalfi (Tnpee SRRF Asp di Lauria), Antonio Fraudatario (Psicologo) e dagli amici di Antonio, Katya Ielpo e Marisa Palmieri.
Appuntamento per questo pomeriggio, alle ore 17, presso la ex casa cantoniera del Lago Sirino nel comune di Nemoli (Pz).
