Cifarelli: “Aula approva ddl sanità grazie ai gruppi di minoranza”

Il consigliere regionale del Pd: “Al Presidente Bardi credo non rimanga che trarre le dovute conseguenze, rassegnare le dimissioni e convocare nuove elezioni”

POTENZA – “Il Consiglio regionale ieri ha approvato all’unanimità dei presenti il disegno di legge ‘Misure in materia di assistenza sanitaria’ ed il disegno di legge ‘Misure in materia di risorse finanziarie per l’assistenza sanitaria’, provvedimenti attesi da mesi e che riguardano le prestazioni sanitarie dei cittadini lucani effettuate con l’ausilio della sanità privata accreditata con il Servizio Sanitario Regionale. Questi provvedimenti se non fosse stato per l’approccio responsabile dei gruppi di minoranza – dichiara il consigliere del PD Roberto Cifarelli – non sarebbero stati approvati perché in aula non esiste più da diverso tempo una maggioranza politica”.

“Anche l’assenza di Bardi è un fatto che deve far riflettere se teniamo conto che si tratta di un provvedimento discusso e atteso da tempo e rispetto al quale il Presidente aveva assunto impegni solenni – sottolinea Roberto Cifarelli -. Tuttavia il dato più rilevante è che senza la presenza ed il contributo determinante dato dai gruppi di minoranza il provvedimento non sarebbe stato approvato, con buona pace dei buoni propositi e degli impegni presi dalla stessa (pseudo)maggioranza di centrodestra. Questa è la prova provata dello stato delle cose in Basilicata. Quelle poche volte che il Consiglio regionale affronta temi che toccano la carne viva dei lucani, la maggioranza che sostiene il Presidente Bardi non c’è”. 

“Al Presidente Bardi – conclude Cifarelli – credo non rimanga che trarre le dovute conseguenze, rassegnare le dimissioni e convocare nuove elezioni”.