Coadiutore parlamentare 60 posti al Senato

Il Senato della Repubblica ha indetto un concorso pubblico per sessanta da coadiutori parlamentari. Possono candidarsi coloro che non hanno compiuto i 45 anni e sono in possesso del diploma di scuola media superiore di secondo grado che consenta l’accesso ai corsi di laurea presso università italiane, conseguito con una votazione non inferiore a 39/60 o a 65/100. La votazione minima non è richiesta ai candidati che siano in possesso: dei titoli universitari di durata triennale; o di titolo universitario di durata almeno triennale conseguito all’estero e dichiarato equipollente ai suddetti diplomi di laurea.

L’iter selettivo prevede una prova preliminare, consistente in 50 quesiti attitudinali a risposta multipla. Si terrà poi una prova tecnica di idoneità dattilografica – della durata di cinque minuti – consistente nella copiatura di un testo avente lunghezza compresa tra le 1340 e le 1360 battute, mediante l’utilizzo di un apposito programma di video scrittura con personal computer dotato di tastiera italiana. A seguire, le prove scritte sono: risposta a 10 quesiti sulla storia d’Italia dal 1861 ai giorni nostri; risposta a 10 quesiti sull’ordinamento costituzionale italiano; traduzione in italiano, senza l’ausilio di vocabolario, di uno o più testi nella lingua inglese.

Infine le prove orali e tecniche sono: storia d’Italia dal 1861 ai giorni nostri; ordinamento costituzionale italiano; lettura e traduzione di un brano scritto nella lingua inglese, che costituisce la base per successive domande e per una conversazione; quesiti ad accertare conoscenza di microsoft word ed excel. Consulta il bando, scadenza online entro l’8 novembre 2019.