Dichiarazione di Francesco Cupparo, assessore regionale alle Attività Produttive
POTENZA – “Sull’iter di liquidazione del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza e di conseguenza sullo stato di attuazione della legge istitutiva di API-Bas è necessario fare chiarezza evitando il solito ricorso a polemiche e strumentalizzazioni.
Intanto il dottor Giuseppe Fasana non ha ancora accettato l’incarico di Liquidatore del Consorzio che la Giunta gli ha conferito perché non ha ancora ricevuto la documentazione necessaria richiesta allo stesso Consorzio. E’ anche questa la testimonianza di serietà professionale che conferma la scelta che la Giunta ha fatto individuando un esperto.
Per noi cambiamento non è una parola vuota e tanto meno un auspicio. Il cambiamento si attua a cominciare dagli incarichi da affidare a persone che hanno le capacità e le esperienze adeguate, requisiti trasparenti che non rispondono ad altre logiche.
E’ singolare, oltre che senza alcun riferimento giuridico, il fatto che c’è chi propone di prorogare il mandato del commissario Pagano ben sapendo che, con la messa in liquidazione del Consorzio e la nomina del liquidatore, il precedente commissario non può che decadere e diventa quindi impensabile nominare una sorta di “commissario del commissario”.
Infine, ci risulta che gli stipendi del mese di marzo siano stati corrisposti ai dipendenti del Consorzio e che pertanto non risulta vera l’affermazione contraria sostenuta, in maniera sprovveduta, da consiglieri del Pd.
Continuiamo, comunque, a fare appello alla responsabilità di tutti nell’interesse di attività produttive, dell’occupazione e dell’economia regionale”.