Melegnano (MI) – Abbiamo intervistato per ivl24 l’Odontoiatra Specialista in Ortognatodonzia Nicoletta Albricci, una giovane rivellese che oggi vive e risiede a Melegnano, comune in zona gialla nel lombardo e le abbiamo posto alcune domande per comprendere meglio in che situazione si vive nelle zone in cui il coronavirus crea allarme e disagi.
Quali sensazioni e come si vive in questa emergenza?
Ci siamo svegliati ieri mattina in un clima surreale. Il solito mercato domenicale sospeso, nessuno per strada. I supermercati della zona presi d’assalto con gli scaffali vuoti. Le sfilate per il Carnevale annullate.
Sicuramente non è piacevole e psicologicamente pesante vedere sconvolta la propria quotidianità. Chi è costretto ad andare a lavoro si fa coraggio, ma c’è un clima di sospetto.
Ci auguriamo che le misure precauzionali intraprese possano contenere il contagio.
Quali sono le misure di precauzione messe in campo dall’amministrazione comunale e dall’azienda sanitaria?
Il Comune di Melegnano, a scopo preventivo, mediante ordinanza, ha previsto da lunedì 24 febbraio a domenica 1 marzo 2020, la chiusura di:
– tutte le scuole, di ogni ordine, pubbliche e private aventi sede nel territorio del Comune di Melegnano;
– tutti i servizi educativi dell’infanzia (asili nido) pubblici e privati aventi sede nel territorio del Comune di Melegnano;
– piscina comunale, palestre e infrastrutture sportive comunali;
– biblioteca comunale;
– centro socioculturale anziani.
Nello stesso periodo sono sospese tutte le attività ludiche e sportive.
Inoltre con un’ordinanza pervenuta ieri sera, firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza e dal Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e contenente tutte le disposizioni e restrizioni applicabili nel Comune di Melegnano che rientra nella così detta “zona gialla”, si prevede che le chiusure delle attività commerciali siano disposte in questi termini:
– bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico saranno chiusi dalle ore 18.00 alle ore 6.00; verranno definite misure per evitare assembramenti in tali locali;
– per gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati è disposta la chiusura nelle giornate di sabato e domenica, con eccezione dei punti di vendita di generi alimentari;
– per le manifestazioni fieristiche, si dispone la chiusura.
Si invitano gli esercenti ad assicurare idonee misure di cautela.
Per tutte le altre categorie commerciali, è lasciata alla singola sensibilità l’eventuale chiusura o riduzione dell’orario di apertura.
Quanti casi si sono registrati a Melegnano?
Il Comune di Melegnano rientra “nella zona gialla”. (La “zona rossa” comprende i comuni in quarantena, mentre nella “zona gialla” rientrano tutti gli altri comuni lombardi). Ad oggi l’unico caso di contagio di cui si parla è quello relativo ad un paziente di 71 anni che è risultato positivo al Coronavirus nella giornata di sabato presso l’Ospedale di Melegnano – Vizzolo Predabissi. Il soggetto in questione, però, non era residente nel nostro comune, ma si è saputo dopo provenire da uno dei paesi del lodigiano (“zona rossa”).
Per questo motivo una ventina tra dipendenti e personale sanitario dell’Ospedale che hanno avuto contatti con il paziente contagiato sono stati messi in quarantena.
