POTENZA – Dopo i controlli nella giornata di ieri presso le stazioni e autostazioni di Sapri e Potenza, nella serata di ieri il sindaco di Lauria Angelo Lamboglia ha annunciato “che siamo pronti, grazie alla protezione civile ed alle forze dell’ordine, ad attivare il censimento presso i due terminal bus di Lauria nord e sud”.
L’ordinanza del presidente Bardi, ricordiamo, prevede che chiunque proviene in Basilicata dalle zone rosse, cioè dalla Regione Lombardia e dalle Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, è obbligato a mettersi in quarantena, osservando l’isolamento fiduciario, e a comunicare la propria presenza al medico di medicina generale, se si è minori al pediatra di base, o al Numero Verde istituito dalla Regione Basilicata 800996688.
Relativamente al territorio di Matera, il Questore Luigi Liguori, sentito il Prefetto e d’intesa con il Sindaco Raffaello de Ruggeri, coordinati con le altre forze di Polizia, hanno programmato una severa pianificazione dei controlli che partirà già da oggi lunedì 9 marzo. Restano assicurate la funzionalità dei servizi essenziali. A Matera nei prossimi giorni il comune terrà aperti al pubblico solo i servizi comunali essenziali: stato civile, anagrafe e cimiteriali. Gli altri servizi comunali saranno raggiungibili solo via telefono e telematica.
Controlli anche nella zona del metapontino, tra Scanzano Jonico e Policoro, da parte della Polizia per gli autobus in arrivo dalle zone rosse.
Intanto, come precisato dal sito Bufale.net, Il doppio numero verde 800055955 e 800713931, infatti, viene menzionato in queste ore sul sito ufficiale di Sanità Bari, ma non è dedicato a chi è chiamato a denunciare tali soggetti che provengono dalle zone colpite dal Coronavirus. No, la linea è stata pensata per l’auto segnalazione di queste stesse persone. Non è un caso che su WhatsApp si sia scatenata una caccia all’uomo che non ha ragion d’essere. Anzi, va ad alimentare ulteriore tensione tra le persone.
Altro dettaglio importante sul treno arrivato da Milano, poi, ci arriva dall’ANSA, secondo cui il convoglio avrebbe accumulato addirittura quattro ore di ritardi prima di arrivare a Salerno. Il motivo? Sono stati effettuati dei controlli per identificare tutti i passeggeri, al di là delle sanzioni per coloro che hanno viaggiato pur non essendo muniti di biglietto. In questo modo, l’auto segnalazione dovrebbe essere monitorata con maggiore facilità nei prossimi giorni.