Crisi automotive, da Cifarelli appello all’unità

Per Cifarelli “Giocare allo scaricabarile sulle ragioni per le quali il settore è in crisi e si registra una drastica diminuzione dei lavoratori diretti di Stellantis, dell’indotto e della logistica non servirà a risolvere i tanti problemi”

POTENZA – “Chiunque rivesta ruoli di responsabilità dovrebbe evitare in questo momento così delicato e particolare di strumentalizzare le difficoltà in cui vivono migliaia di lavoratori del settore automotive per accendere polemiche politiche e provare a lucrare consenso”. Lo ha dichiarato il presidente della I Commissione (Bilancio), Roberto Cifarelli, a commento delle recenti posizioni espresse sulla vicenda Stellantis.

“Giocare allo scaricabarile sulle ragioni per le quali il settore è in crisi e si registra una drastica diminuzione dei lavoratori diretti di Stellantis, dell’indotto e della logistica – ha aggiunto il Consigliere regionale – non servirà a risolvere i tanti problemi sul tappeto e a dare conforto e sostegno alle tante e tanti lavoratori già fuori dal circuito produttivo ed a quelli che rischiano mesi difficili tra mobilità e cassa integrazione”.

“Questo è il momento dell’unità – ha sottolineato l’esponente del Pd – innanzitutto politica e con le forze sociali, sindacati e rappresentanze imprenditoriali; ed è il momento della condivisione delle scelte e delle strategie. Non è rispettoso della massima Assise regionale e degli eletti dal popolo giustificare l’assenza trincerarsi a posteriori dietro un incontro con altri Presidenti di regione fatto a latere di un incontro pubblico. Ma non voglio a mia volta polemizzare”. 

“La settimana prossima – ha concluso Cifarelli – discuteremo in Consiglio regionale e valuteremo insieme cosa è meglio per la Basilicata. Al di là degli auspici riguardo a quelle che dovrebbero essere le politiche europee, ci interesserà capire, attraverso gli strumenti di cui disponiamo, cosa concretamente la Regione può impegnarsi a fare per l’area industriale di Melfi, per Stellantis, il suo indotto e più in generale per il settore dell’automotive che non è solo Melfi”.