Da zona rossa a comune simbolo di rinascita e reazione: l’esempio di Genzano di Lucania

GENZANO DI LUCANIA (PZ) – Dallo screening dello scorso 31 ottobre fino alla zona rossa. Un mese difficile per la comunità di Genzano di Lucania che si è ritrovata nell’ultima decade di ottobre ad essere il comune lucano pià colpito dalla seconda ondata Covid nella nostra regione.

Oggi Genzano, grazie all’impegno dei suoi cittadini e del lavoro encomiabile della propria sindaca Viviana Cervellino, sta tornando finalmente a rivedere la luce. Un lavoro di tracciamento meticoloso, i messaggi di responsabilità diramati dalla sindaca e rispettati dalla propria popolazione, hanno fatto si che quelle settimane di zona rossa ormai siano solo un lontanissimo ricordo.

Dall’ultimo bollettino diramato circa un’ora fa dalla Cervellino, Genzano conta 43 cittadini attualmente positivi e ben 122 cittadini guariti, di cui 19 solo nelle ultime 24 ore.

E pensare che il 3 novembre scorso proprio il comune genzanese e quello di Irsina erano stati dichiarati zona rossa dal presidente Bardi, coi due sindaci in sciopero della fame per avere delucidazioni e tempi di azione certi, e operai Fca costretti alla Cassa Integrazione.

Oggi Genzano guida la carovana della nostra regione per uscire dal tunnel di questo maledetto virus, con l’esempio di chi sa cosa vuol dire rispettare le regole ed essere comunità.

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