MATERA – L’Azienda Sanitaria di Matera informa che dal 27 aprile, anche all’Ospedale Madonna delle Grazie, partirà la somministrazione degli anticorpi monoclonali in pazienti Covid non ospedalizzati e non in ossigenoterapia.
Il Commissario, Sabrina Pulvirenti, ad un mese dal suo insediamento, a fronte delle difficoltà organizzative e logistiche rilevate, ha tempestivamente convocato una riunione congiunta con il dott. Francesco Dimona, Presidente dell’Ordine dei Medici di Matera e Direttore della Terapia Intensiva dell’Ospedale e il Direttore della UOC Interaziendale di Malattie Infettive dott. Giulio De Stefano, per la soluzione delle questioni emerse.
Nel corso della riunione si è giunti alla programmazione dell’avvio della terapia monoclonale nell’ambulatorio covid dell’Ospedale Madonna delle Grazie.
Il dott. Dimona spiega che la terapia verrà effettuata su “soggetti non ospedalizzati e con caratteristiche della malattia che dovranno essere valutate dallo specialista infettivologo”.
Da quando l’Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco – ha consentito il libero utilizzo della terapia monoclonale, l’ASM si è subito messa alla ricerca del personale sanitario per la somministrazione della terapia per la cura del covid.
La diagnosi precoce evidenzia l’importanza dei medici di famiglia, dei medici delle USCA, del PS e gli Infettivologi.
I pazienti pur essendo non ospedalizzati possono ricevere questa terapia solo nei centri ospedalieri abilitati dalla Regione, che sono ASM e ASP.