Riceviamo e pubblichiamo integralmente nota del Presidente Canio D’ANDREA di ADOC Basilicata, il quale fa sapere che l’EGRIB ha convocato una riunione con le associazioni consumatori per quanto riguarda le tariffe sui consumi dell’acqua e le richieste di ADOC
POTENZA – L’EGRIB ha convocato per il giorno martedì 28 luglio una riunione con le associazioni dei consumatori per discutere dell’applicazione delle tariffe sui consumi dell’acqua.
L’ADOC di Basilicata, nell’apprezzare l’iniziativa, ha richiesto all’AGRIB i dati necessari per poter portare proposte concrete alla riunione.
Sostanzialmente, l’ADOC di Basilicata ha richiesto i dati trasmessi all’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) presi a base per il calcolo della tariffa dell’acqua; le informazioni sull’organizzazione dell’ente gestore per poter proporre miglioramenti all’efficienza del servizio; i costi base sostenuti per la gestione del servizio (es.: costo unitario e complessivo dell’energia elettrica, costo del personale, quantità di acqua erogata ecc.).
Da EGRIB l’ADOC di Basilicata si aspetta, infine, una proposta di tariffe che tenga conto dei costi posti a carico dei cittadini, soprattutto dei meno abbienti. Oggi le tariffe applicate penalizzano i più poveri. Risulta, infatti, che il costo di un metro cubo di acqua per un pensionato che consuma l’acqua prevista per la tariffa agevolata è di € 2,41, molto più del costo previsto per i grandi utenti che la pagano a € 0,98 al metro cubo al netto della quota fissa.