MATERA – Urne chiuse alle 15 in punto. Ora al via lo spoglio che porterà all’elezione di 8 nuovi sindaci, in altrettanti comuni lucani: Matera, Irsina, Bernalda, e Montalbano jonico nel materano, Tolve, Senise, Atella e Lavello nel potentino.
I primi dati definitivi sull’affluenza: a Matera si è recato alle urne il 65,2% degli aventi diritto al voto (oltre 50mila in tutto). Nella scorsa tornata elettorale si era raggiunto il 70,83% di affluenza. I materani hanno potuto scegliere il nuovo sindaco tra i 5 candidati. Nessuna criticità è stata sinora rilevata. Ora l’atteso spoglio.
Sono stati 22 i votanti (12 donne e 10 uomini) nella Sezione speciale dell’ospedale Madonna delle Grazie, a renderlo noto l’’azienda Sanitaria Locale di Matera.
I dati sull’affluenza negli altri comuni interessati dalle elezioni amministrative: a Irsina il quorum ha premiato Giuseppe Candela, unico candidato, che supera dunque il principale ostacolo verso l’elezione. Ha votato il 66,86% degli elettori. Nel 2020 aveva votato il 67,4% degli elettori. Dunque affluenza in calo.
A Bernalda, affluenza definitiva al 60,13% degli aventi diritto al voto. Nella scorsa tornata erano stati il 63,34%.
A Montalbano jonico, ha votato il 69,35% dei votanti, rispetto al 72,08% della scorsa volta.
In crescita invece la partecipazione elettorale a Atella, dove questa volta è andato alle urne il 61,69% degli elettori a fronte del 59,63% del 2023.
A Lavello, affluenza al 62,52% con un calo considerevole rispetto alla scorsa tornata, quando votò il 66,20% degli aventi diritto al voto.
Senise si ferma al 52,86% dei votanti. Anche qui affluenza in calo. La volta precedente si raggiunse il 56,42%.
Infine a Tolve affluenza registrata pari al 52,04% dei votanti, anche qui calo considerevole: rispetto al dato dell’ultima tornata elettorale (56,95%).
Secondo il primo exit poll di Consorzio Opinio Italia per Rai News, a Matera è avanti Roberto Cifarelli (alla guida di una coalizione riformista), con una forbice tra il 44,5 e il 48,5%.
A seguire il candidato sindaco del centrodestra Antonio Nicoletti (31,5-35,5%).
Poi Domenico Bennardi (M5s) tra l’8 e il 12%% e Vincenzo Santochirico (Progetto Comune) tra il 6% e l’8%.
