Emergenza idrica, protesta sotto la Regione

POTENZA – Il Comitato  ”Acqua pubblica Camastra”, che riunisce associazioni ambientaliste, movimenti politici e rappresentati della società civile,  ha manifestato a Potenza davanti alla Regione in concomitanza con la riunione dell’unità di crisi presieduta dal commissario per l’emergenza, il presidente della giunta regionale Vito Bardi.  

I manifestanti hanno chiesto rassicurazioni sull’annunciato uso dell’acqua del fiume Basento, che – stando al progetto della Regione e di Acquedotto lucano- dopo il 19 novembre dovrebbe essere convogliata nel cosiddetto Camastrino, una vasca attigua alla diga Camastra, per poi essere potabilizzata nell’impianto di Masseria Romaniello a Potenza e da qui essere immessa nella rete idrica cittadina del capoluogo e altri 29 comuni lucani.

Il comitato ha espresso perplessità sulla salubrità dell’acqua e invocato soluzioni alternative per affrontare la crisi idrica in corso.

Tra le richieste, quelle che in un’ottica di assoluta trasparenza e massima garanzia – le analisi preventive sull’acqua siano effettuate non solo da Arpab ( in quanto ente regionale) ma anche da soggetti terzi. 

A prendere parte alla manifestazione anche molti sindaci. Il Comitato ha poi chiesto che una delegazione possa essere ricevuta e possa partecipare all’unità di crisi.