Val D’Agri (PZ) – Un centro agricolo di sperimentazione e formazione, l’Agrivanda, per la produzione di piante officinali, biomonitoraggio, attività laboratoriali e didattiche, il centro di monitoraggio ambientale con una sala operativa dove centralizzare i sistemi di controllo e monitoraggio del Cova di Viggiano. Sono i progetti già avviati e in fase esecutiva di Energy valley, il programma integrato e trasversale di Eni che, con un investimento totale di 80 milioni di euro, mira a creare in Val d’Agri, in Basilicata, un distretto industriale basato sulla diversificazione, sulla sostenibilità ambientale e sull’economia circolare in un percorso di transizione energetica. La compagnia petrolifera ha incontrato oggi la stampa per fare il punto dell’attuazione del programma già annunciato nei mesi scorsi.
“Energy valley mira a creare un sistema territoriale virtuoso, coerente con il nuovo modello di business Eni, in grado di sfruttare al meglio le possibilità dell’area, nel pieno rispetto del territorio, recuperando e potenziando le risorse disponibili attraverso soluzioni innovative”. Così Walter Rizzi, senior vice president Distretto meridionale dell’Eni, a Potenza ad un incontro con i giornalisti. A oggi, sono stati “riqualificati oltre 50 ettari di cui 40 ettari a uso agricolo sei i fabbricati in stato di degrado riqualificati, più di 80 le unità lavorative locali coinvolte nei tre progetti avviati”.
Diverse le collaborazioni di cui si è avvalsa Eni: da Fondazione Eni Enrico Mattei alle Università di Bologna, Napoli e Milano, Fondazione Minoprio, Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura (Alasia), due cooperative sociali di Moliterno e Tramutola. Energy valley prevede anche la realizzazione di un parco dell’innovazione (Technology Hub & Digital Hub), l’installazione di impianti fotovoltaici per contribuire alla domanda energetica del Centro Oli e la gestione sostenibile dell’acqua attraverso un impianto Mini Blue Water per il trattamento delle acque di produzione, recupero e riuso a fini industriali presso il Cova.