POTENZA – Con un minuto di silenzio in onore delle vittime del terremoto in Turchia e Siria e la declamazione degli studenti turchi che provenienti proprio da una città colpita dal terremoto dovevano essere qui, si è conclusa la mattinata di lavoro e studio in Provincia, voluta dal Presidente Christian Giordano d’intesa con i docenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Einstein-De Lorenzo” che sta ospitando gli studenti del progetto “European Parliament for Education”, a cui hanno preso parte le delegazioni delle scuole partner provenienti dalla Grecia, Portogallo, Romania, nell’ambito del progetto Erasmus+ WE CAN’T STAND LOSING ONEMORE STUD ENT- ONE’S MUCH
Coordinatrice del progetto, la scuola turca “Çamlıdere Multi-Program Anatolia High School ÇANLIURFA”, sita nel cuore dell’epicentro del terribile terremoto che ha devastato l’intera zona e pertanto impossibilitata a partecipare in presenza alla mobilità ma collegata in questi giorni via Skype.
A fare gli onori di casa in apertura dei lavori, il Consigliere Provinciale Filippo Sinisgalli che ha ricordato l’azione dell’Ente nel settore della edilizia scolastica e, prendendo spunto dalla tragedia in Anatolia, dal garantire anche scuole sicure.
A chiudere i lavori della intensa mattinata di studio e conoscenza delle istituzioni culminata con la elezione del Presidente dell’assemblea, un giovane studente proveniente dalla Grecia, è stato il Vice Presidente Rocco Pappalardo che da uomo di scuola ha sollecitato i ragazzi europei a condividere sempre più i modelli buoni di istruzione ma anche di vita sociale “pretendete sempre di più il meglio, voi potete”. Nel frattempo è stata simulata una seduta del Parlamento europeo dedicata al tema dell’istruzione di qualità e del miglioramento delle politiche in materia di scuola ed educazione.
Gli studenti delle classi 2A e 2N dell’istituto ospite hanno infatti partecipato alle attività predisposte dall’Agenda, al fine di presentare i lavori realizzati e accompagnare la delegazione internazionale nelle visite didattiche e culturali programmate. Al centro del progetto, un confronto sul problema della dispersione scolastica e sulle buone pratiche per arginare una piaga comune a diversi sistemi di istruzione europei.
Spazio dunque allo studio e al confronto ma anche alle visite sul territorio: Matera, Vietri di Potenza, Rionero le località prescelte per guidare i circa 50 studenti e docenti, alla scoperta della cultura e delle tradizioni lucane.
La delegazione giunta il giorno 13 è stata accolta dal Dirigente scolastico, prof. Domenico Gravante, dalla referente delle attività Erasmus, prof.ssa Simona Ugliano e dallo staff organizzativo.
I lavori sono partiti con la presentazione dei sistemi parlamentari dei singoli stati partecipanti, per giungere poi ad una riflessione comune sul Parlamento europeo ed alla elezione quindi del Presidente.