POTENZA – “Perché Sanremo è Sanremo…”. Il presidente del Corecom, Antonio Marra, rileva con piacere che per la prima volta il Festival viene trasmesso nella LIS, la lingua italiana dei segni.
“La Lis – spiega Marra – è una lingua naturale veicolata attraverso il canale visivo-gestuale e utilizzata nel territorio italiano da parte dei componenti della comunità sorda segnante, che possono essere sordi o udenti, segnanti nativi o tardivi. I performer interpretano in Lis i brani dei big in gara a Sanremo. Un servizio inclusivo ed innovativo – conclude il presidente del Corecom – segno tangibile di inclusione. Questo è il Sanremo che vogliamo”.