INTERVISTA ESCLUSIVA – Agata Scaldaferri, nata a Lauria, vive a Roma dove coltiva da anni le sue innumerevoli passioni: pittura, design di interni, scrittura creativa, cinema, teatro, impegno sociale. In questo libro si cimenta per la prima volta nella scrittura di aforismi inediti pensati e raccolti per decenni, durante la difficile ma gratificante professione di “manager della sua famiglia”, come lei stessa ama definirsi.
In questa raccolta lancia il suo invito a prendersi cura del tempo, con una serie di riflessioni anche sulle condizioni umane dei nostri giorni, in cui i pensieri si intrecciano provocando in noi reazioni e stimoli. Complice della vena creativa della Scaldaferri è anche la sua passione per i viaggi. Infatti molti aforismi nascono da pensieri post incontri o dopo aver visitato luoghi nuovi.
Le immagini sono della stessa autrice, la prefazione è a cura dell’artista di fama internazionale Raffaella Corcione Sandoval e stampato dal ‘Centro Grafico Lucano’ di Lauria. Il progetto grafico del libro è stato curato da Stefano Alagia giovane professionista lauriota che ha scelto di restare e investire qui in Basilicata e che attraverso il suo lavora supporta realtà imprenditoriali nella trasformazione digitale.
Signora Agata, come nasce questa raccolta di aforismi?
Sono il frutto di pensieri e riflessioni su incontri, persone e fatti che hanno punteggiato la mia vita.
‘Finché sei in tempo’ è il titolo: un invito a cogliere occasioni e ispirazioni?
Un invito a utilizzare bene il nostro tempo che è minuscolo se rapportato alla storia dell’umanità, eppure è un tempo sufficiente a lasciare ai posteri qualche buona testimonianza.
Quanto c’è di autobiografico nei suoi aforismi? Ce ne sono alcuni ai quali è più legata o che significano qualcosa in particolare per lei?
C’è abbastanza di autobiografico. Sicuramente l’aforisma 11 mi rappresenta, come il 15 o il 71.
In che modo la pandemia ha influito sui suoi pensieri?
Confesso che dapprima ha causato in me un senso di impotenza, poi è subentrata una voglia di reazione e di riflessione da cui nasce anche il mio umile libro.
Vista anche la sua passione per la pittura: quanto l’arte del dipingere influenza anche la sua scrittura?
Il mio scrivere e il mio dipingere sono un tutt’uno. I miei modesti dipinti mi parlano e mi raccontano, la scrittura come la lettura colorano il mio animo.
In che momento della giornata in particolare trova ispirazione?
Non c’è un momento preciso, può bastare una frase di ascolto, un pensiero che leggo, un ricordo del passato, un sogno per il futuro.
Altri progetti da scrittrice e pittrice per il futuro?
Se la mia vena creativa mi sorreggerà, come mi auguro, scriverò presto un libro di poesie e tanto altro ancora.