POTENZA – Il Difensore civico della Regione Basilicata, Antonia Fiordelisi, è intervenuta, ieri, nel corso della Sesta Giornata della trasparenza organizzata dall’Irccs Crob di Rionero in Vulture al convegno sul tema “Per una Pubblica amministrazione aperta, trasparente e accessibile”.
“In particolare – spiega Fiordelisi – mi sono soffermata sul trattamento dei dati in materia sanitaria e che attengono alla sfera della salute delle persone, anche con riguardo a quelli genetici e biometrici; si tratta di dati ‘particolari’ e ‘sensibilissimi’ da trattare con estrema cura. Infatti, l’Autorità Garante per la privacy ha imposto ai datori di lavoro, sia pubblici che privati, alcuni obblighi e prescrizioni per fare sì che non sia lesa la sfera di riservatezza dei lavoratori”.
“Passando al contenuto delle prescrizioni – aggiunge Fiordelisi – se si vuole individuare un filo conduttore, questo è da intitolare al criterio di ‘indispensabilità’ del trattamento. Il datore di lavoro e gli altri enti obbligati devono sempre avere una solida giustificazione per trattare dati così delicati”.
“L’attività dell’Ufficio di Difesa Civica anche nel 2019 si è caratterizzata per l’aumento dei ricorsi presentati dai cittadini in materia di accesso agli atti e trasparenza amministrativa. Ad oggi – conclude Fiordelisi – sono circa 70 le richieste di riesame pervenute”.