Forestazione, operai del Lagonegrese: “Dopo le storture ormai ataviche, la ciliegina sulla torta, la limitazione della libertà personale”

LAGONEGRO (PZ) – I lavoratori della forestazione del lagonegrese ad un mese dall’ inizio lavori si vedono costretti a farsi risentire a mezzo stampa per lamentare una situazione paradossale e assurda che riguarda la sfera personale dell’ individuo ossia la limitazione della libertà personale. “Tutto con il silenzio assordante delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni. I primi non avendo previsto almeno nel contratto integrativo regionale dei permessi a ore, tra l’altro non retribuite, i secondi non intervenendo sulla questione importantissima del rispetto della persona umana, lasciando i lavoratori alla becera mercé del gestore dello stesso Consorzio”, denunciano gli operai del lagonegrese.

“Impossibile avere dei permessi per effettuare visite mediche o risolvere qualsiasi altro problema senza che la situazione sia sottoposta al vaglio ed alla decisione di personaggi chiamati a decidere sulla sfera privata dei cittadini, Inaudito”, si legge in una nota diramata. “Viene così messa in discussione la libertà della persona e anche la possibilità di poter avere una vita privata a prescindere dal lavoro che si presta ogni giorno. Questo stato di fatto è inammissibile e i lavoratori sono delusi, disgustati, soprattutto perché non hanno ormai nessuno che prenda le loro difese. Non si sa se certe prese di posizione vengono fatte per cattiveria gratuita o per motivazioni recondite fatto sta che essere trattati in tal guisa genera indignazione verso O.S. e istituzioni. Padri di famiglia, madri con problemi, mariti con esigenze particolari, tutti alla mercé di un insensibile personaggio a cui non interessa il bene comune ma solo il proprio. Allora l’ esortazione è per coloro che potrebbero intervenire per cambiare la situazione. Fatelo, immedesimatevi nei lavoratori e siate diligenti, attenti e non menefreghisti anche perché il mondo gira”, concludono gli operai della Forestazione del Lagonegrese.

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