“Fridays for future”: i giovani italiani riempiono le piazze a difesa dell’ambiente

Sono scesi in piazza in 160 città italiane per chiedere azioni forti ed immediate contro i cambiamenti climatici in atto. La risposta italiana all’ invito di Greta Thunberg  è imponente: “Considerando che a Roma sono circa 200 mila, a Milano anche, la stima del numero  totale in Italia è di oltre un milione di persone”, ha dichiarato Gianfranco Mascia di Friday for Future. La stessa attività svedese – in testa ad un corteo di 170.000 persone in Nuova Zelanda – commenta così su Twitter: “Immagini incredibili da tutta Italia”.

Lo sciopero globale ha suscitato, come ovvio, le reazioni dell’intero mondo politico, con un plauso bipartisan. “Sono straordinarie le immagini delle piazze #fridaysforfuture, con così tanti giovani che partecipano con tale passione. Da parte mia e del Governo c’è il massimo impegno a tradurre questa richiesta di cambiamento in soluzioni concrete. Abbiamo tutti una grande responsabilità”, le parole del ministro dell’ Istruzione, Lorenzo Fioramonti.  

Anche in Basilicata numerosi cortei hanno visto protagonisti giovani e meno giovani, con gli studenti in prima linea. A Lagonegro la più grande manifestazione dell’area sud, con interventi delle Associazioni “Libera” e “Legambiente”, unite alla riflessioni di dirigenti scolastici e del parroco del paese valnocino. Presenti le amministrazioni locali, nelle persone dei Sindaci.