A rischio 29 giornalisti e 23 poligrafici. I sindacati: “Comportamento inaccettabile”
BARI – L’editore della Gazzetta del Mezzogiorno ha avviato una procedura di licenziamento collettivo di 29 giornalisti e di 23 poligrafici. La decisione comunicata ai sindacati alla vigilia di un tavolo di crisi in Regione Puglia.
«Invece, la proprietà – scrivono in una nota la Federazione nazionale della stampa e le Associazioni della stampa di Puglia e Basilicata – ha deciso di continuare unilateralmente sulla strada dei licenziamenti, dopo che un anno fa furono scongiurati grazie proprio all’impegno del sindacato che firmò un accordo sulla cassa integrazione per una parte della redazione»
Comportamento ritenuto inaccettabile dai sindacati. Anche il Comitato di redazione chiede che la procedura di licenziamento collettivo sia ritirata e che si torni ai tavoli di concertazione per un accordo.