Governo: scontro Lega-M5S sulla riforma della giustizia

ROMA – Clima teso nel Governo. Prosegue lo scontro tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega su riforma della giustizia e Tav. Il consiglio dei ministri, convocato per questo pomeriggio e sospeso dopo soli 5 minuti per “ragioni tecniche”, porta alla luce le evidenti frizioni attualmente in corso tra i due vicepremier Di Maio e Salvini. Invano dunque lo sforzo operato nella mattinata odierna da parte del premier Conte, che aveva provato un’azione mediatrice tra i due. Intanto si susseguono accese dichiarazioni da parte del Ministro dell’interno Salvini, il quale ha dichiarato che “il ministro della giustizia Bonafede ci mette pure la buona volontà, ma la sua cosiddetta riforma della giustizia è acqua”. Immediata la replica del guardasigilli, che invita il leader leghista a “discutere in consiglio dei ministri, non su Facebook”. Uno scambio di accuse che frena l’azione del Governo su temi fondamentali, e sul quale toccherà uno sforzo enorme di dialogo e mediazione da parte del premier Conte, l’ennesimo di una lunga serie.