I 25 anni dell’Fca di Melfi tra sviluppo, innovazione e stabilità lavorativa

MELFI (PZ) – Era il 16 ottobre del 1994, quando il gruppo Fiat decise di investire su Melfi aprendo un indotto in Basilicata. Lo stabilimento oggi compie dunque 25 anni, per una inaugurazione che vide la presenza dell’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, dell’Avvocato Gianni Agnelli e dell’ex Governatore lucano Tonio Boccia.

Oggi nell’attuale Fca di Melfi vengono prodotte circa 1200 auto, con una forza lavoro composta da oltre 7mila dipendenti. Dati che parlano chiaro, a cui vanno aggiunti gli oltre 650 milioni di euro di valore aggiunto generati nel 2016, e il benefit sulle esportazioni, passate da oltre 126 milioni ai 4 miliardi di euro dal 1994 al 2018.

A Melfi venne prodotta la prima Fiat Punto, auto che ancora oggi fa storia e suscita ricordi e suggestioni in ognuno di noi, promuovendo così lo stabilimento lucano come pioniere in innovazione e ricerca, puntando sempre su nuovi modelli e sperimentazioni.

Un processo tecnologico che ha portato Fca a investire sull’indotto lucano per quanto riguarda i modelli Jeep “Compass” e “Renegade”, con un avanzamento netto e importante che porterà il gruppo torinese a sperimentare, proprio a Melfi i modelli ibridi ed elettrici delle nuove Jeep.

Un comparto su cui si dovrà guardare anche a livello di stabilità lavorativa degli operai, nelle ultime settimane al centro di continui stop ai turni di produzione. Su questo tema è intervenuto in data odierna l’Amministratore delegato Fca di Melfi, Alfredo Leggero: “il mercato in questo momento è molto difficile e complicato, ma su Melfi abbiamo il vantaggio di avere un modello in più e due nuove versioni ibride. Lo stabilimento sarà la culla e la patria dell’elettificazione Jeep in Europa e non solo, quindi penso che, viste le prospettive future l’innovazione che ci accingiamo a promuovere, dal prossimo anno potremo mettere la parola fine ai cosiddetti contratti di solidarietà”.

In corso in questi minuti anche una tavola rotonda sul venticinquennale dell’indotto lucano, con il Presidente della Regione Bardi che ha dichiarato: “sin da subito questo stabilimento si è caratterizzato per l’estrema innovazione, la quale è continuata nel corso degli anni fino ad approdare alla richiesta, attualmente al Ministero per lo Sviluppo economico, di un Contratto di sviluppo industrial. Con questa proposta, che prevede la realizzazione di un progetto di investimento del Titolo Fca – Melfi verso l’elettrificazione” – ha proseguito il Governatore lucano – “si è davanti ad una nuova sfida che punta all’ibridizzazione progressiva della gamma dei prodotti Fca, per raggiungere i target ambientali imposte dalle nuove regole europee”.

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