“I diritti negati alle donne in Iran”: a Lauria si è parlato di attualità mediorientale

Si è svolta ieri mattina, presso il “Salotto dell’Anima” del Centro di Salute Mentale di Lauria, l’iniziativa dedicata alla situazione in Iran.

Nel corso de I diritti negati alle donne in Iran (questo il titolo dell’incontro) sono intervenute più voci che hanno contestualizzato la ribellione che sta attraversando il paese mediorientale, culla di un’antichissima civiltà ma da quarantatré anni anche centro di una rigorosissima repubblica teocratica, frutto della rivoluzione che nel 1979 costrinse alla fuga lo scià Reza Pahlavi, contestualmente al ritorno in patria dell’ayatollah Khomeini, che del nuovo corso politico e religioso iraniano divenne guida suprema.

Nacque un regime fortemente autoritario, basato sulla legge islamica, in cui le donne sono state relegate a un ruolo socialmente subordinato, in una condizione di vero e proprio apartheid di genere. Di questo ha trattato in particolare l’intervento del prof. Carmine Cassino, che ha moderato il dibattito, a cui hanno preso parte il sindaco di Lauria, Gianni Pittella, Teresa Boccia, presidente onorario AFEM (Association Femmes Europe Méridionale), Alfonsina Guarino, direttrice del CSM e Nunzia Gioia, attrice teatrale. Interventi particolarmente significativi sono stati quelli degli ospiti iraniani: Hadi Khorrami, medico presso l’ASP, e in collegamento video Pegah Moshir Pour, attivista e influencer lucana di origine iraniana, impegnata in prima linea alla diffusione di contenuti a sostegno della lotta delle donne iraniane. Hanno inoltre partecipato con interesse i ragazzi delle classi quinte del liceo classico “N. Carlomagno” di Lauria, che hanno manifestato solidarietà alla causa del popolo iraniano.

Nel pomeriggio, una fiaccolata ha attraversato le vie del rione superiore, per sensibilizzare la cittadinanza lauriota a un tema di strettissima attualità, che seppur geograficamente lontano pone in discussione una questione cruciale, trasversale a ogni società: quella della tutela dei diritti umani.