POTENZA – I prodotti alimentari che escono dagli stabilimenti lucani dei grandi gruppi alimentari e dalle piccole attività locali segnano una crescita rispetto al 2021.
Più 78,4 per cento nel 2022. A fare da traino all’export i Nutella Biscuits.
“E’ il migliore risultato – rispetto al più 16,7% di tutta l’Italia – che conferma come l’alimentare made in Basilicata sia diventato un comparto fondamentale anche per l’export” – ha commentato il segretario regionale della Uila-Uil Gerardo Nardiello.
Dallo stabilimento di Balvano esce dunque uno dei prodotti di punta nazionali, lanciato sul mercato a ottobre 2019 e rivelatosi il più venduto con 47 milioni di confezioni in un anno.
Richiestissimi anche dall’estero – soprattutto da Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti e Australia – per il successo dei Nutella Biscuits è stato determinante “il lavoro dei circa 800 dipendenti dello stabilimento che presenta linee di produzione raddoppiate” ha aggiunto Nardiello.
“E’ necessario che la Giunta Regionale promuova una Conferenza programmatica sull’Agroalimentare chiamando i grandi player del settore ad un confronto sui piani industriali e il mondo agricolo, proprio come accade con la Rete di imprese fornitrice di nocciole a Balvano”.